Musica a km 0: le giovani band
infiammano il palco dello Sperimentale

Musica a km 0: le giovani band infiammano il palco dello Sperimentale
di Elisabetta Marsigli
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Venerdì 20 Aprile 2018, 13:36
Musica a km 0 stasera sul palco dello Sperimentale di Pesaro con quattro band locali: Jellyfish Nebula, Dawn Street, Nijhida e Prowlers. Anche le band della città hanno infatti contribuito al riconoscimento Unesco di Pesaro Città della Musica. Quasi tutte nuove band sul palco, a parte i Prowlers, che iniziano a suonare a Pesaro nel 2004, ma si sono presentati nel 2017 con una nuova formazione.

Giovani per la musica
Psichedelia prét-à-porter, pop mutante ed elettronica artigianale sono al centro della musica dei Jellyfish Nebula (Andrea Boidi tastiere e synth, Matteo Petrillo al basso, Daniele Targhini voce e Vittorio Topi batteria, con la preziosa collaborazione di Edoardo Gennari alle programmazioni) nati nel settembre 2015. Produttori della colonna sonora di Popsophia 2016 e finalisti del concorso “Giovani per la musica” indetto dall’Orchestra Sinfonica Rossini, hanno iniziato l’attività live nel 2016.

Da un’idea di Deluca
Anche i Dawn Street nascono a Pesaro nel 2015 da un’idea di Eugenio Deluca (chitarra voce), Elisa Lucentini (chitarra voce) e Alessandro Maggiori (batteria), tutti provenienti da altre esperienze musicali. Nel gennaio 2017 un cambio di formazione vede Giulia Di Muzio prendere il posto di Alessandro alla batteria. Il primo EP della nuova formazione si contraddistingue per sonorità punk rock melodiche, caratterizzate da un contrasto tra le voci, maschile e femminile, di Eugenio ed Elisa.

Un trio strumentale
Nijhida è un trio strumentale di stampo post-rock con sonorità ambient e influenze elettroniche. Il gruppo si forma nell’estate 2015 mettendosi subito al lavoro per la produzione del loro primo EP e debutta allo Zoe Microfestival di Pesaro. Nel 2016 partecipano alla 25°edizione del GulliveRock Festival di Ancona, dopo aver vinto il contest che gli permette di aprire il concerto dei Marta sui Tubi. Vincono il premio Città di Pesaro e il premio speciale alla 7°edizione del Festival Giovani per la Musica di Pesaro, vincendo. Prendono anche parte alla 23°edizione del Gubbstock Rock Festival di Gubbio, aprendo il concerto ai C+C=Maxigross.

Sonorità prog e glam
I Prowlers iniziano a suonare a Pesaro nel 2004: Luca Segatori (voce e chitarra), Alex Santoriello (chitarra), Leo Ruggeri (basso) e Giuseppe Del Bianco (batteria), producono un primo EP, The Shadow of Tomorrow, duro e seminale, improntato sull’hard and heavy. La band durante gli anni si affina e riprende delle sonorità più prog e glam e inizia a comporre brani più complessi e introspettivi. Nel 2013 entra a far parte della band in pianta stabile Massimo Trivento alle tastiere, proprio mentre il gruppo ha iniziato le sessioni di registrazione del nuovo album Freak Parade, terminata nel 2016. Nel 2017 Francesco Vichi e Sebastian Magni Marcowicz sostituiscono Giuseppe del Bianco e Leo Ruggeri, alla batteria e al basso.
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