Pensionato perde una gamba per colpa delle visite saltate e delle liste d'attesa. Aldo: «Non ero grave. Ora non sono più niente»

di Redazione web
Mercoledì 4 Ottobre 2023, 10:13 | 1 Minuto di Lettura
Pensionato perde una gamba per colpa delle visite saltate e delle liste d'attesa. Aldo: «Non ero grave. Ora non sono più niente»

Aldo Z. è un pensionato di Alessandria, una «vittima» costretta a vivere sulla sedia a rotelle e in un ospizio: ha perso una gamba. Il motivo? Colpa di visite saltate e liste d’attesa. Il 75enne aveva problemi di circolazione nel 2018. Poi è arrivato il Covid e le visite mediche a cui deve sottoporsi vengono rimandate, tutto si blocca: non c’è posto. Prima l’amputazione di due dita del piede per colpa di una setticemia, poi l’attesa di controlli sempre più lontani e infine impossibili. Quindi l’intervento dei servizi sociali, ma neppure l’insistenza di una volontaria ha potuto abbattere il muro. Ora è invalido al cento per cento. A Repubblica racconta che la sua fortuna è stata «un attacco di cuore».

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