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Lunedì 25 Marzo 2024, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 17:57 | 1 Minuto di Lettura

L’Arcimboldo offre piatti espressi a base di prodotti a km zero

Il nome non può che richiamare alla memoria l’eccentrico e bizzarro pittore manierista del ‘500, famoso per le sue “teste composte” da frutta, ortaggi, selvaggina, pesci e altri animali. La cucina di “Arcimboldo”, che pure ha un menu altrettanto composito, è però tratteggiata da una filosofia più lineare: offrire piatti espressi a base di prodotti a Km 0 provenienti da aziende agricole locali, alcune a conduzione biologica, e lasciare che sia il cliente a scegliere se gustare carne oppure pesce. Ad esempio: seppioline julienne con fava e carciofi o corata d’agnello con l’uovo, maccheroncini di Campofilone agli scampi o pappardelle alla lepre come primo, a seguire fritto dell’Adriatico con olive e verdure oppure fritto misto all’Ascolana con agnello. Da 30 a 40 euro circa.

Arcimboldo cucina e vino, contrada Paludi Fermo – 0734640720

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