San Benedetto, l’Università delle Marche crea una laurea innovativa: formerà i manager delle risorse ittiche

Il rettore dell’Univpm Gregori: «Crediamo nella Riviera ampliando ancora l’offerta didattica»

San Benedetto, l’Università delle Marche crea una laurea innovativa: formerà i manager delle risorse ittiche
San Benedetto, l’Università delle Marche crea una laurea innovativa: formerà i manager delle risorse ittiche
di Alessandra Clementi
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Giovedì 18 Aprile 2024, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 12:48

SAN BENEDETTO - San Benedetto si arricchisce di un nuovo corso di laurea organizzato dalla Politecnica delle Marche all’insegna dell’economia blu. Si tratta del corso triennale in “Management per la valorizzazione sostenibile delle aziende e delle risorse ittiche”, che attualmente è unico nel suo genere a livello nazionale e mira a fornire una formazione innovativa multidisciplinare, funzionale allo sviluppo di conoscenze e delle competenze per la gestione sostenibile di aziende e istituzioni coinvolte nella filiera della pesca e dell’acquacoltura, ossia nei vari settori legati alla produzione, distribuzione, trasformazione, vendita e utilizzo dei prodotti ittici.

Gli obiettivi

L’Università Politecnica delle Marche formerà potenziali imprenditori e manager del settore a partire dall’anno accademico 2024/2025.

Formerà quindi figure professionali con competenze specifiche per svolgere attività imprenditoriale o ricoprire posizioni di carattere manageriale e di consulenza economico-gestionale, sia in ambito pubblico sia in ambito privato, nel settore ittico e dell’acquacoltura.

I metodi

I laureati saranno quindi in grado di applicare concetti, metodi, strumenti manageriali e biologico-ambientali necessari per contribuire allo sviluppo delle aziende e alla valorizzazione della filiera ittica. «L’ateneo ha investito molto negli ultimi anni nell’offerta didattica – afferma il rettore Gian Luca Gregori – in linea con le esigenze formative e le competenze non solo attuali, ma soprattutto del futuro. Negli ultimi 4 anni siamo passati da 50 a 73 corsi di laurea, molti dei quali caratterizzati da una forte transdisciplinarità e in vari casi erogati in lingua inglese, connessi ad una ricerca di eccellenza e al territorio». «Per noi questo è un grandissimo risultato – spiega il sindaco Spazzafumo – frutto della convenzione che stipulai nel luglio 2022 con il rettore della Politecnica, finalizzata a promuovere, sviluppare e consolidare iniziative e opportunità di collaborazione in diversi ambiti, tra cui appunto la valutazione della qualità dell’ambiente marino, la valorizzazione delle sue risorse, lo sviluppo di tecnologie, processi e prodotti ecosostenibili legati alla difesa del mare, attività di promozione, orientamento e divulgazione delle tematiche di salute e protezione dell’ambiente marino». A lavorare per questo traguardo anche il consigliere Domenico Novelli che oggi dice: «Questo corso rappresenta la vera sfida da vincere per non far morire il comparto. Grazie al professor Regoli, con cui è nata una grande amicizia, al Rettore e al sindaco che fin dall'inizio hanno creduto in questo progetto».

I precedenti

Il corso attivo all’interno del Dipartimento di Management si terrà nel Palazzo Vannicola, dove dal 2004 si svolgono le attività didattiche del corso di laurea triennale in Economia aziendale e dal 2015 del corso di laurea magistrale in Management pubblico e dei sistemi socio sanitari.

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