Dopo Pesaro e Agrigento sarà L'Aquila (nel 2026) la capitale italiana della cultura. I complimenti di Ricci

Dopo Pesaro e Agrigento sarà L'Aquila (nel 2026) la capitale italiana della cultura
Dopo Pesaro e Agrigento sarà L'Aquila (nel 2026) la capitale italiana della cultura
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Giovedì 14 Marzo 2024, 18:01

Dopo Pesaro per il 2024 e Agrigento per il 2025 è l'Aquila la città scelta come capitale italiana della cultura 2026. A proclamarla è stato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano nel corso della cerimonia che si è svolta a Roma, nella Sala Spadolini del ministero, alla presenza della giuria presieduta da Davide Maria Desario e composta da Virginia Lozito, Luisa Piacentini, Andrea Prencipe, Andrea Rebaglio, Daniela Tisi, Isabella Valente, e dei rappresentanti di tutte e dieci le città finaliste: oltre all'Aquila, Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso, Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena).

Il progetto presentato dal capoluogo abruzzese è intitolato "L'Aquila Città multiverso" ed è «un ambizioso programma di sperimentazione artistica per la creazione di un modello di rilancio socio-economico territoriale a base culturale, capace di proiettarla verso il futuro seguendo i quattro assi della Nuova Agenda Europea della Cultura: coesione sociale, salute pubblica benessere, creatività e innovazione, sostenibilità socio-ambientale».

«Complimenti a tutte le città arrivate in finale - ha commentato Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, capitale italiana della cultura 2024 -.

Avete fatto un grandissimo lavoro di programmazione e progettazione per il territorio. A Pesaro stiamo vivendo questa bellissima esperienza da alcuni mesi e vi posso assicurare che è esaltante»

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