ACQUASANTA TERME - Sessanta minuti da incubo, fino a quando la telecamera del drone inquadra quel fagotto blu con il passamontagna rosso tra la fitta vegetazione della boscaglia. «L'abbiamo trovato!» è l'urlo che spezza la tensione, con l'adrenalina a mille e il timore di non riuscire ad individuare quel bimbo di tre anni che si era allontanato nel primo pomeriggio dal giardino di casa a Quintodecimo di Acquasanta Terme. «L'abbiamo trovato!», il grido riecheggia mentre la task force del Soccorso Alpino e dei vigili del fuoco si muove nella direzione indicata dal drone e corre a metterlo in salvo. La famiglia tira un sospiro di sollievo, piange, dopo un'ora vissuta nell'incubo.
L'allarme nel primo pomeriggio
Verso le 15.30 da Quintodecimo arriva la richiesta di aiuto. Un bambino di tre anni si è allontanato dal giardino dell'abitazione mentre la nonna lo ha perso di vista per un attimo: arrivano i vigili del fuoco del distaccamento di Arquata del Tronto che hanno raggiunto subito la zona e, utlizzando anche un drone, hanno ritrovato il piccolo in buone condizioni di salute. Si trovava a circa un chilometro dall'abitazione, seduto sul terreno in una zona scoscesa con il piumino blu e il passamontagna rosso: si guardava attorno quando sono arrivati i soccorsi e per tutti è finito un incubo.