La Recanatese crolla (anche) ad Arezzo: la cura Filippi per adesso non funziona e la classifica non sorride

La Recanatese crolla (anche) ad Arezzo: la cura Filippi per adesso non funziona e la classifica non sorride
La Recanatese crolla (anche) ad Arezzo: la cura Filippi per adesso non funziona e la classifica non sorride
di Marco Gallorini
3 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Febbraio 2024, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 07:13

AREZZO - Sconfitta griffata Gucci per una Recanatese che al “Città di Arezzo” affonda 2-0 e ricasca ancora nei propri errori e fa resuscitare nella ripresa l’Arezzo dalla sua breve crisi. Quella dei granata non ha nulla a che vedere con quella inesorabile dei marchigiani che dura ormai da quattordici partite e una striscia aperta di sei sconfitte consecutive. Dati davvero drammatici considerando anche una posizione in classifica che urge d’essere ritoccata. A rincarare la dose due gol fotocopia da calcio di punizione: stessa esecuzione, stesso errore. Questa squadra non se lo può permettere. 

La nuova Recanatese

C’è enorme curiosità nel vedere all’opera la prima Recanatese targata Filippi dopo l’era Pagliari durata tre anni. Il tecnico siciliano ha preso la squadra in settimana e nel giro di pochissimi giorni ha già provato a mettere il proprio marchio schierandola con un innovativo 3-4-2-1. i marchigiani avevano già giocato a tre con Pagliari, ma con un folta linea di centrocampo a cinque. Si rivede Ferrante al centro della difesa, da fuori lista a vice capitano dietro Sbaffo. Eppure con il nuovo schieramento, la Recanatese patisce ugualmente il 4-2-3-1 di Paolo Indiani, soprattutto un indemoniato Pattarello che nel primo tempo fa fuoco e fiamme sulla fascia destra. Ci capiscono davvero ben poco Longobardi e Veltri, in costante affanno e proprio da quella corsia arrivano i maggiori pericoli per i giallorossi. Fortunatamente Meli mette pezze a destra e a manca pur di trascinare la squadra all’intervallo sullo 0-0. Anche Gucci aveva avuto una palla gol a tu per tu con  Meli, ma il suo diagonale è abbondantemente out. 

Filippi nota l’enorme difficoltà che sta facendo il proprio esterno sinistro e tra primo e secondo tempo dà una chance a Pelamatti proprio al posto di Longobardi.

La situazione non migliora affatto. Anzi. La Recanatese ricasca nei propri errori e nel giro di dodici minuti incassa due gol copia e incolla da palla inattiva ampiamente evitabili. L’asse Gaddini-Gucci colpisce la prima volta al 53’ con una punizione da posizione defilata, cross sul secondo palo e palla nel sacco. Per chi se lo fosse perso, il replay è servito esattamente al 65’: stessa mattonella, stessa esecuzione di Gaddini e ancora Gucci a colpire tutto solo. Gravi gli errori di Pelamatti che non riesce a evitare all’attaccante granata di firmare la doppietta personale. Sotto due a zero la gara per la Recanatese diventa un Everest. Filippi prova a cambiare qualcosa in corso d’opera, ma la sua squadra non riesce mai ad arrivare al tiro. C’è ancora tanto lavoro da fare, ora però il tempo stringe. 

Tabellino e pagelle

Arezzo-Recanatese 2-0

AREZZO (4-2-3-1): Trombini 6; Lazzarini 6,5, Masetti, Polvani 7, Montini 6,5; Bianchi 6,5 (46’ Mawuli 6,5), Damiani 6; Pattarello 7 (78’ Settembrini sv), 20 Catanese 6,5 (89’ Castiglia sv), Gaddini 7,5 (78’ Guccione); Gucci 8 (87’ Sebastiani sv). All. Indiani 7,5. 


RECANATESE (3-4-2-1): Meli 6,5; Peretti 6, Ferrante 6, Veltri 5; Raimo 5,5 (66’ Ahmetaj 5,5), Fiorini 5,5 (79’ Prisco sv), Morrone 5,5 (66’ Raparo 6) , Longobardi 5 (46’ Pelamatti 4,5); Carpani 5,5, Sbaffo 5,5; Melchiorri 5,5. All. Filippi 5,5.


Arbitro: Rispoli di Locri 6

Reti: 53’ e 65’ Gucci


Ammoniti: Longobardi, Polvani, Ferrante 


Angoli: 7-1
Recupero: pt 0’ - st 5’
Spettatori: 3.020 (2.057 abbonati + 963 paganti).

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