Ancona, Colavitto si presenta e inquadra l'Arezzo: «Per esserci ho declinato altro, sarà battaglia»

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ANCONA E' stato presentato oggi pomeriggio (25 ottobre) dalla sala stampa Sergio Roscani dello stadio Del Conero Gianluca Colavitto come nuovo allenatore dell'Ancona. Il tecnico campano, subentrato a Marco Donadel dopo il pareggio contro il Rimini di domenica (1-1), torna sulla panchina biancorossa dopo l'intera stagione 2021-2022 e gran parte della scorsa fino all'esonero del 7 aprile scorso all'indomani della sconfitta di Alessandria. Accanto a lui il ds Francesco Micciola. Nell'occasione si è parlato anche della sfida di domani tra i dorici e l'Arezzo in programma alle 18.30 al Del Conero. «Dobbiamo comportarci da professionisti, sappiamo le dinamiche di questo mondo, la possibilità c'era e non vi nascondo che ho declinato alcune situazioni - ha esordito Colavitto Ancona è lo step che voglio, è come se non fossi mai uscito. Il modulo del 4-3-3 lascia il tempo che trova, conta quello che i giocatori sapranno dare. Loro vanno allenati, un paio di elementi guardandoli in televisione credo di averne sbagliato le valutazioni. Seppur un allenamento è relativo. Domani c'è l'Arezzo, bisogna mettere in campo tutto quello che abbiamo in corpo. Sarà veramente dura. Energe? Sicuramente avrà il suo spazio, come spero di darlo anche ad altri» «Sono contento e sicuro che ci porterà quell'entusiasmo di cui abbiamo bisogno - ha chiosato il ds Micciola - Si volta pagina. Scelta voluta fortemente da me, è un jolly che mi sono voluto giocare. Penso possa essere una squadra buona per la sua idea tattica del 4-3-3. I nostri rapporti? Erano cinque mesi che non ci sentivamo ma non ho avuto dubbi ad andare su di lui».