Pesaro, la Finanza scopre 58 evasori
totali e 27 milioni di tasse non pagate

PESARO - Evasori totali e imposte evase per 27 milioni di euro. Sono 58 i furbetti totalmente sconosciuti al fisco scoperti dalla Guardia di Finanza nel 2016.
Le operazioni sono state illustrate dagli ufficiali Nicola Piccolo, Luigi Leuzzi, Marina Giovanditto, Arcangelo Mottola e Vito Caradonna. Un 2016 con 4300 interventi, tramite lo sviluppo di 255 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile, a fronte delle 281 ricevute. Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse 59 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 771 interventi fra verifiche e controlli fiscali. Sono stati denunciati 149 soggetti e un arresto, responsabili di 120 reati fiscali, l’85% dei quali riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione, a testimonianza dell’impegno dei Reparti del Corpo nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi e articolati. Sono 9 i datori di lavoro che hanno impiegato 9 lavoratori in “nero” e 8 lavoratori irregolari. Indagini che hanno portato al sequestro di disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 1,7 milioni di euro e sono state avanzate proposte di sequestro per circa 27 milioni di euro, in fase di convalida.