L’anticipazione
Da quanto trapela, in attesa dell’ufficialità, per la prima volta ai fini del punteggio sarà considerata l’esperienza maturata nei Cup/front office anche dagli interinali (in questo caso tramite l’angenzia Randstad) al pari di un dipendente pubblico. Servirà a placare gli animi? No. Il malumore di quanti speravano in una stabilizzazione (impossibile per normativa nazionale, visto che non sono dipendenti pubblici) resta. Anche perché per gli amministrativi possono partecipare tutti (basta essere diplomati) e si prevede una caccia al posto senza precedenti o quasi.
Lo sfogo
Per le altre figure oggetto della determina (idraulico, elettricista, autista, magazziniere e centralinista) sono invece richiesti anche 5 anni di esperienza. «L’anzianità per il punteggio? Arrivarci... Per noi il concorso sarà un massacro – racconta una operatrice del Cup che vuole restare anonima – Io lavoro da quasi 15 anni con le agenzie, con contratti rinnovati di continuo, a una media di 1.400 euro al mese per 36 ore settimanali con due rientri.
La concomitanza del bug
Il periodo, del resto, è già complicato di suo dopo le direttive impartite al Cup dallo stesso assessore gionale e vista la sinistra concomitanza del “bug al server della Regione” che nei giorni scorsi ha mandato in tilt per un paio d’ore, nel pomeriggio, il sistema operativo delle Ast 1, 2, 3 e 4, con l’ impossibilità di accedere ai servizi del Cup con alcuni disagi per il pubblico.
Inoltre, si parla ancora di un contratto a tempo determinato (il bando, ex categoria Bs, al momento non specifica di che durata: la speranza è che sia almeno di 6/12 mesi) prorogabile fino a 36 mesi. La graduatoria che si formerà servirà in primis per Ast Persaro Urbino, poi per le altre aziende sanitarie delle Marche. L’avviso sarà pubblicato nelle prossime settimane.