Civitanova, crepe sulle colonne
Vietata la ricreazione all'aperto

CIVITANOVA - Divieto di passare la ricreazione in giardino. È il  provvedimento assunto da Daniela Boccanera, dirigente  dell'istituto comprensivo di via Regina Elena. Riguarda  la scuola primaria Dante Alighieri e la motivazione  attiene a questioni di sicurezza.
L'annoso problema del  plesso scolastico è il colonnato che si trova nei pressi  dell'ingresso. Una struttura che ha una funzione  puramente estetica e che presenta da anni delle crepe.  In passato si sono verificati anche distacchi  dell'intonaco. Così da diversi anni, l'ingresso degli  alunni avviene senza passare sotto quel porticato il cui  unico compito è di dividere l'area del cortile interno  della scuola dalla parte esterna. Però, secondo la  dirigente scolastica, quella struttura non è stata  transennata a dovere. Di qui la decisione assunta nel  consiglio d'istituto di martedì scorso. Provvedimento ci  cui sono stati informati i genitori degli alunni della  Dante Alighieri con una nota. “Emetterò un divieto ai  docenti di svolgere la ricreazione o il periodo del dopo  mensa in giardino – scrive la dirigente – fino a quando  l'ente locale non provvederà a transennare a regola  d'arte il colonnato”. Dunque nonostante la primavera si  sia finalmente fatta sentire, bambini costretti a  rimanere in aula o nei corridoi interni nella pausa  dalle lezioni.
“Sono ormai 4 anni che chiedo al Comune  di posizionare transenne per delimitare la zona interna  del colonnato, poiché questo non è agibile – continua  Boccanera – purtroppo nonostante le continue  comunicazioni scritte e verbali, le proteste e gli  articoli sui giornali, tale zona non è mai stata  transennata a regola d'arte, se non con una ridicola  catenella (bianca e rossa) che non serve proprio a  niente. Poiché siamo nell'imminenza della bella  stagione, i docenti possono portare gli alunni in  giardino. Tuttavia, proprio perché la zona non è  transennata, è probabile che qualche allievo possa  sfuggire e trovarsi nella parte interna a ridosso del  colonnato che è piena di crepe. In questo caso, non può  essere imputata una mancata sorveglianza da parte dei  docenti giacché la zona è accessibile a tutti”. Questo  il testo della comunicazione inviata ai genitori degli  alunni della scuola di via Regina Elena. Per conoscenza,  è stata inviata anche al dirigente del settore lavori  Pubblici, Stefano Stefoni. Il porticato esterno alla  scuola è dichiarato inagibile dal 2009. I distacchi di  intonaco avvenuti poi nel 2012 e nel 2014, hanno creato  maggior allarme. Il divieto di transitare sotto quel  colonnato è in vigore da tempo. Una struttura sottoposta  anche a vincolo architettonico, per cui non può essere  abbattuta. Aspetto sul quale in questi anni ha lavorato  l'assessore Poeta per superare l'inghippo, in quanto un  restauro sarebbe troppo costoso e comunque non  definitivo.