FERMO Presa la banda dei ladri acrobati. Sono stati i carabinieri, dando esecuzione ad un’ordinanza del Gip di Santa Maria Capua Vetere, a stoppare l’attività criminosa di un trio albanese, attivo tra le Marche e la Campania. I malviventi sarebbero i responsabili di una serie di colpi, tutti messi in atto con lo stesso canovaccio. I tre ladri erano specializzati nei furti in abitazione, che realizzavano arrampicandosi su tubi e grondaie per salire ai piano e introdursi negli appartamenti.
Il via
L’indagine è partita da un furto nel Casertano, a Vitulazio, a dicembre del 2022. In quell’occasione, i militari risalirono ad un uomo. Claudicante quando camminava, diventava invece inesorabile nelle evoluzioni aeree ed era riuscito a trafugare fedi, orologi preziosi, collane e bracciali. Dopo l’identificazione, il personale dell’Arma è arrivato ad individuare altri due complici, anche loro albanesi ed altrettanto abili ad arrampicarsi attraverso le tubature per introdursi nelle case e svaligiarle.
La strategia
La refurtiva prediletta era composta da oggetti di valore e di piccole dimensioni, facile da prelevare, dagli orologi agli articoli di oreficeria. In un furto, avvenuto a Maddaloni, sempre in Campania, erano spariti anche dei risparmi in denaro appartenenti ad una famiglia. Insieme al trio finito in manette, sono indagati anche altri due uomini, sempre di nazionalità albanese: i carabinieri ipotizzano che abbiano collaborato con i ladri.