Jessica, il tranviere non risponde
«Molestata già una settimana prima»

Jessica, il tranviere non risponde al gip. "Molestata già una settimana prima", andò via da quella casa ma poi tornò
Jessica, il tranviere non risponde al gip. "Molestata già una settimana prima", andò via da quella casa ma poi tornò
2 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Febbraio 2018, 17:26 - Ultimo aggiornamento: 18:14
MILANO - Alessandro Garlaschi, il tranviere di 39 anni accusato di aver ucciso due giorni fa in via Brioschi, a Milano, la 19enne Jessica Valentina Faoro e di aver cercato di bruciarne il corpo, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio di garanzia davanti al gip. Il giudice Anna Calabi nelle prossime ore, come pare scontato, convaliderà il fermo e disporrà la custodia cautelare in carcere. Garlaschi era rimasto in silenzio anche davanti al pm quando è stato fermato. 



Il pm di Milano Cristiana Roveda ha chiesto la convalida del fermo e la custodia in carcere per Garlaschi con l'accusa di omicidio volontario e il giudice nelle prossime ore, come è scontato in questo caso, date le prove raccolte a suo carico, disporrà la misura cautelare. «Ho rigirato il coltello che aveva in mano e l'ho colpita allo stomaco», sono state le prime parole dell'uomo agli investigatori. E ancora: «Abbiamo avuto una banale discussione sulla scelta di un film, lei mi ha ferito con il coltello, l'ho disarmata e poi l'ho colpita». Poi, però, Garlaschi di fronte al pm ha scelto il silenzio, così come ha fatto anche oggi di fronte al gip nel carcere milanese di San Vittore.

LEGGI ANCHE ---> Il collega a Chi l'ha visto: "Si vantava e mostrava le sue foto"



La moglie di Garlaschi, invece, è risultata completamente estranea all'omicidio. Ne sono convinti gli inquirenti che due giorni fa l'hanno ascoltata per tutto il giorno. Poche ore prima dell'aggressione - avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì nella casa di Garlaschi dove la giovane era ospite - è andata a dormire dalla madre. Intorno alle 6, poi, Garlaschi ha chiamato Atm per comunicare che non sarebbe andato al lavoro perché ammalato ed è andato dalla suocera per riportare a casa la moglie. Ha cercato di sbarazzarsi del corpo, ma non ci è riuscito.

LEGGI ANCHE ---> Decine di commenti su Facebook: "Vittima innocente". La rabbia dei vicini



È stato confermato, intanto, l'episodio di cui parla oggi Il Corriere della Sera nelle pagine milanesi.
Il primo febbraio scorso, infatti, la giovane chiamò i carabinieri raccontando che, mentre lei dormiva, Garlaschi aveva tentato un approccio e chiedendo il loro intervento per recuperare le sue cose in casa perché se ne sarebbe andata. In quella casa, tuttavia, poi è tornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA