San Benedetto, pazzo di gelosia
picchia la convivente e i 2 figli minori

San Benedetto, pazzo di gelosia picchia la convivente e i 2 figli minori
1 Minuto di Lettura
Venerdì 18 Gennaio 2019, 12:44
SAN BENEDETTO - Il giudice per le udienze preliminari, Rita De Angelis, al termine dell’udienza presso il tribunale di Ascoli, ha deciso di rinviare a giudizio A. D. T., 51 anni, residente ad Acquaviva Picena, assistito dall’avvocato Alessandra Ancona, accusato di maltrattamenti in famiglia. La prima udienza si terrà il 22 marzo davanti al giudice monocratico. L’imputato si sarebbe reso responsabile di reiterate ed abituali condotte vessatorie nei confronti della convivente e dei suoi due figli minori percuotendoli più volte in preda a scatti d’ira senza alcuna ragione dopo banali discussioni o perché assumevano iniziative senza il suo consenso provocando loro ecchimosi, graffi, ematomi e gonfiori sul corpo per gelosia. Oltre ad atti di violenza, secondo l’accusa, li minacciava e insultava. Le violenze si verificavano quasi sempre alla presenza dei minori. L’11 dicembre 2017, dopo aver insultato la donna, l’avrebbe colpita con un pugno allo stomaco facendola svenire. Scena di violenza che si sarebbe ripetuta l’11 febbraio per il solo motivo che aveva spostato una borsa. La violenza avrebbe coinvolto anche i figli minori costretti a ricorrere alle cure dei sanitari a seguito delle lesioni riportate. La donna, giunta al limite della sopportazione si rivolse così al commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto del Tronto esibendo foto che ritraevano le ecchimosi riportate che i medici del pronto soccorso refertarono con dieci giorni di prognosi e le lesioni riportate dai suoi due figli minori. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA