Grottammare, una nuova scogliera di 15 metri per salvare la spiaggia: intervento dalla foce del Tesino fino ai primi stabilimenti balneari verso nord

Grottammare, una nuova scogliera di 15 metri per salvare la spiaggia: intervento dalla foce del Tesino fino ai primi stabilimenti balneari verso nord
Grottammare, una nuova scogliera di 15 metri per salvare la spiaggia: intervento dalla foce del Tesino fino ai primi stabilimenti balneari verso nord
di Luigina Pezzoli
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Sabato 27 Aprile 2024, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 11:25

GROTTAMMARE - Estensione della scogliera emersa a nord del torrente Tesino, approvato il progetto esecutivo. L’importo complessivo dell’intervento, che prevede anche la rifioritura della porzione esistente, ammonta a 165mila euro.

L’elaborato

L’elaborato è stato predisposto dal personale tecnico dell’Area gestione del patrimonio del Comune di Grottammare. In particolare, si legge nella relativa relazione tecnica firmata dal responsabile del Servizio progettazione e direzione lavori, manutenzione architetto Bernardino Novelli, l’intervento prevede l’estensione di 15 metri lineari della scogliera posta a nord del Tesino, recentemente realizzata. Infatti con tale intervento si raggiungerà la lunghezza complessiva di 100 metri lineari, come da previsione del vigente Piano di gestione integrata delle zone costiere della Regione Marche. La scogliera oggetto di intervento avrà la funzione di proteggere la porzione di territorio che dalla foce del Tesino giunge ai primi stabilimenti balneari verso nord. Da anni, ormai, la parte di costa retrostante alla scogliera da estendere è soggetta a violente mareggiate e smottamenti di terreno che rischiano di cambiare l’aspetto morfologico del luogo. L’estensione della scogliera, quindi, oltre ad adempiere le previsioni del Piano di gestione consentirà di attuare efficacemente la messa in sicurezza del tratto di costa. «La nuova scogliera – si legge nella relazione - è a copertura di un varco di circa 150 metri tra la batteria di scogliere emerse esistenti a nord e il pennello di sinistra della foce».

I precedenti

Nel 2023 era stato realizzato un primo tratto pari a 85 metri lineari di scogliera emersa che nel tempo è stata oggetto di violente mareggiate che hanno comportato un abbassamento di un abbondante tratto. «Per adempiere alle previsioni del Piano – spiega la responsabile dell’Area V, architetto Liliana Ruffini - occorre estendere la scogliera per altri 15 metri lineari e procedere alla rifioritura delle porzioni di scogliera abbassatesi dopo la sua realizzazione».

L’importo dell’intervento trova copertura con i finanziamenti regionali dei quali il Comune è risultato beneficiario.

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