Giovanna Mezzogiorno si racconta in una lunga intervista a Domenica In. L'attrice ha presentato nel settimanale salotto di Mara Venier, il film “Lacci”, con la regia di Daniele Luchetti, al cinema dal 30 settembre. Inoltre, si è raccontata tra carriera e vita privata con un particolare ricordo del padre Vittorio.
«Io ho selezionato tantissimo tutto quello che ho fatto, dando veramente tutta me stessa. Non è stato facile. Lavoro da 30 anni. Ho cominciato a 19 anni con un'opera teatrale di Brook». «Mamma e papà possono essere orgogliosi», dice Mara.
Poi l'attrice parla dei suoi genitori: «I miei si sono incontrati a Segesta. Mia madre ha rinunciato alla carriera per papà. Ha dedicato la sua vita a lui, è stata la sua consulente professionale. Quando ha avuto un'altra figlia da un'altra donna, ha accettato anche lei. Io un po meno, perché avevo 14 anni ed è stata un po più difficile. Ma ora voglio un bene dell'anima a mia sorella».
«È andato via troppo presto, a soli 51 anni. Ancora adesso tanta gente lo porta nel cuore. Perchè quello che fai e il modo in cui lo fai, lo lasci intorno a te».
«Sono stata ferma per tre anni per i miei figli, tra tate e impegni, era meglio che stessi a casa. Poi loro sono nati settimini e avevano bisogno di molte attenzioni».
Giovanna Mezzogiorno, il dramma a Domenica In: «Se n'è andato troppo presto, è nel cuore di molti»
3 Minuti di Lettura
Domenica 4 Ottobre 2020, 16:50 - Ultimo aggiornamento:
8 Marzo, 08:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA