CAGLI Nella settimana che vede Cagli protagonista di ‘50x50: Capitali al quadrato’, il progetto simbolo di Pesaro 2024, entra nel vivo il gemellaggio con la città cinese di Lonquan. Formalizzato lo scorso settembre, è stato presentato ieri, nel salone degli Stemmi.
Le sinergie
«Dopo un lungo e complesso iter burocratico – ha esordito il sindaco Alberto Alessandri, accanto al vice Benilde Marini – ora partiamo con progetti, incontri e sinergie. Lavoreremo tutti insieme convinti dell’importanza del gemellaggio per lo sviluppo del nostro territorio». Ha proseguito Marco Moscardi, responsabile rapporti bilaterali del gemellaggio: «Le linee di collaborazione riguardano la cultura, il turismo ma anche aspetti economico-commerciali. Ci sarà spazio inoltre per la formazione e l’interscambio fra studenti. La nostra idea è che questo diventi un gemellaggio di zona, coinvolgendo tanti altri centri della provincia». Ha poi preso la parola Lili Wu, responsabile rapporti con il Comune di Longquan, dove è nata, mentre ora risiede a Cagli: «Queste due città hanno tanti aspetti in comune, dal paesaggio all’enogastronomia fino all’artigianato. Il mio e nostro obiettivo è quello di costruire un ponte per la collaborazione tra le due realtà».
I programmi
Al termine dell’iniziativa, organizzata con Confcommercio Marche Nord, rappresentata dal direttore Amerigo Varotti, il buffet di amicizia Italia Cina. Tra le prossime iniziative, a maggio il concorso ‘Manifest!’ con artisti e studenti cinesi ed italiani di arte visiva; la partecipazione, il 2 giugno, di artisti cinesi alla cerimonia religiosa Corpus Domini; una residenza artistica a settembre; l’apertura della collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Urbino a ottobre; quindi l’impostazione di pacchetti turistici e l’elaborazione del progetto di collaborazione artigianale e commerciale.