ANCONA - Dopo il Ciriachino d’Oro dato dalla sua città natale, ora arriva anche il riconoscimento regionale. Nella Giornata delle Marche calendarizzata per il 10 dicembre, il Picchio d’Oro 2023 sarà assegnato all’anconetana Francesca Rossi, informatica e ricercatrice che da anni vive a New York, dove riveste il ruolo di presidente dell’Association for the Advancement of Artificial Intelligence. Ha come soci circa 4mila ricercatori in tutto il mondo.
Il ruolo
Per i temi dell’etica e dell’Intelligenza Artificiale, Rossi è il riferimento di Ibm da cui è stata investita del ruolo di Fellow e AI Ethics Global Leader.
La kermesse
La Giornata delle Marche sarà quest’anno dedicata al tema “Infrastrutture, sviluppo e sicurezza: le Marche più competitive”, con la presenza dei due sottosegretari al Mit Galeazzo Bignami (FdI) e Edoardo Rixi (Lega). In quell’occasione, oltre al Picchio d’Oro sarà consegnato anche il Premio del Presidente, e qui il vaglio della rosa dei nomi è ancora in corso. Tra questi, il presidente dell’Istao Mario Baldassarri, che da viceministro all’Economia e Finanza portò nelle Marche una delle poche opere infrastrutturali arrivate (quasi) a termine: la Quadrilatero. Di sicuro un profilo che gode della massima stima della Regione, dal momento che lo ha scelto nel 2022 per guidare l’Istao. Ma ancora non le valutazioni sono in corso.
I precedenti
Lo scorso anno, quando la Giornata fu declinata sulla sanità, il Picchio d’Oro andò a al professor Saverio Cinti mentre il Premio del Presidente al professor Stefano Papetti. Nel 2023, almeno uno dei due nomi darà declinato al femminile.