Ancona-Milano? Non c'è partita: in treno anche in 3 ore (il tempo dell’attesa di un aereo)

Ancona-Milano? In treno anche in 3 ore (il tempo dell’attesa di un aereo)
Ancona-Milano? In treno anche in 3 ore (il tempo dell’attesa di un aereo)
di Véronique Angeletti e Lorenzo Sconocchini
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 04:25 - Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 07:11

ANCONA - Nella gara tra l’aereo e il treno in teoria non c’è partita, specie in una regione come le Marche non attraversata dai binari dell’alta velocità. È per questo che pendolari e uomini d’affari, turisti, imprenditori e politici a inizio ottobre salutavano come una conquista l’avvio dei voli di continuità territoriale che collegano il Sanzio con Milano, Roma e Napoli.

Ma i ritardi cronicizzati che ormai da quasi un mese allungano i tempi del volo Falconara-Linate del mattino, fanno sì che a parità di orario di partenza, vince e di gran lunga il Frecciarossa delle 6.20, l’8804, anche se spesso accumula ritardi.

Il passeggero che sale ad Ancona, con cambio a Bologna e spostamento sulla linea dell’alta velocità, è più veloce di chi sceglie l’aereo in queste settimane segnate da lunghe attese al Sanzio, per chi è diretto a Milano. Partenze ritardate di oltre tre ore: nello stesso tempo dell’attesa in areoporto, in treno si arriva da Ancona a Milano.

Situazioni a confronto

Situazioni vissute anche ieri, evidenziate dal confronto di due diversi travel plan per passeggeri in partenza di buon mattino e attesi a Milano da appuntamenti (o coincidenze) entro metà mattinata. Stessa sveglia sia per il Signor A. (come aereo) che sceglie di viaggiare con i voli di continuità territoriali che per il Signor T. (come treno) che preferisce le rotaie. A. ha pagato 64,90 euro, tariffa agevolata dei voli di continuità territoriale per chi risiede nelle Marche (e passeggeri assimilati), mentre T- ha pagato 72 il biglietto di seconda classe. Salvo che A. deve tener conto che per ragioni tecniche e di sicurezza, deve arrivare al Sanzio almeno un’ora prima della partenza mentre T. non ha questo problema. Tutt’al più rischia di aspettare. Il Frecciarossa sale da Pescara e uno su cinque accusa un ritardo in media di 3 minuti e 30 secondi e durante il viaggio spesso ne accumula altri. Ma l’ultimo orario invernale viene incontro al signor T.: Trenitalia è riuscita ad accorciare su alcune corse di mezz’ora i tempi di percorrenza e 5 Frecciarossa viaggiano tra Ancona e Milano (almeno da programma) sotto le tre ore. Il passeggero A, una volta al gate, ha il suo programma ben delineato: arrivo a Linate alle 8.15, il tempo di raggiungere la nuova linea 4 che arriva a Piazza San Babila e in 25’ tra sbarco e metropolitana è in pieno centro a Milano. Il passeggero T., dal suo biglietto, sa che sarà a Milano Centrale alle 9.54 in 3 ore e 34 minuti con un cambio a Bologna centrale alle 9.15. Quando T. si presenta al suo appuntamento, può capitare che A. sia ancora al Sanzio in attesa del volo.

Un aereo per due rotte

Ad esempio, ieri, il volo di Aeroitalia per Milano delle 7.05, come accade spesso dall’inizio di gennaio, è decollato dal Sanzio alle 10.25, tre ore e 20’ dopo l’orario programmato. Il passeggero A. è arrivato a Linate alle 11.45 ed era in piazza Duomo non prima di mezzogiorno e un quarto. Perché anche ieri i passeggeri diretti a Milano, prima di imbarcarsi, hanno dovuto aspettare il ritorno da Fiumicino del velivolo che - per un guasto all’altro aeromobile impiegato a Falconara - prima di partire per Milano fa avanti e indietro tra il Sanzio e Roma. A gennaio nelle tratte di continuità territoriale coperte dalla compagnia Aeroitalia su Roma-Fiumicino, Milano-Linate e Napoli, si sono registrati 21 ritardi sopra le due ore, il 70% dei quali (una quindicina) riferiti al volo di Milano. Le cancellazioni sono state 11, il 45% proprio su Milano. E anche ieri, oltre al ritardo della partenza per Linate, il sito di Ancona International Airport, annotava ritardi di 2 ore e 30’ per il volo programmato in partenza alle 11.10 per Napoli e - sul versante arrivi - di 2 ore e 45’ per il volo da Milano atteso al Sanzio alle 10 e 20 e di 2 ore e 10’ per quello da Napoli delle 14 e 30. Certo anche in treno può capitare di incappare in ritardi pesanti: proprio la linea per Milano due domeniche fa è stata interrotta per il deragliamento di un treno merci in Emilia, ma si tratta di incidenti di percorso. E i ritardi dei Frecciarossa sulla linea tra Ancona e Milano, per quanto frequenti, non hanno tempi paragonabili a quelli registrati al Sanzio per il volo Ancona-Linate in questo ultimo mese.

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