Musei, torre del borgo e Leopardi. Aperture straordinarie a Recanati per i ponti

Musei, torre del borgo e Leopardi. Aperture straordinarie a Recanati per i ponti
Musei, torre del borgo e Leopardi. Aperture straordinarie a Recanati per i ponti
di Giulia Sancricca
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Giovedì 25 Aprile 2024, 01:50 - Ultimo aggiornamento: 12:59

RECANATI Dopo la grande affluenza delle festività pasquali, la città di Recanati è pronta più che mai ad accogliere un gran numero di visitatori in vista dei ponti di primavera. Si inizia oggi e si proseguirà fino al prossimo primo maggio. Tante sono le esperienze e le attività proposte, come l’apertura straordinaria del museo civico di Villa Colloredo Mels, della torre del borgo, del Museo della Musica e Beniamino Gigli e l’ufficio informazioni turistiche di via Leopardi.

Il ticket

Sarà possibile inoltre acquistare un biglietto cumulativo della durata di una settimana che consente di visitare tutti i musei civici.

Oggi torna l’appuntamento con l’Infinito Experience, percorso teatralizzato della durata di circa un'ora con una guida d’eccellenza, Giacomo Leopardi, che accompagnerà i turisti nei principali luoghi Leopardiani, fonte di ispirazione per gli idilli più belli composti dal poeta. La partenza è dall'ufficio informazioni turistiche (Iat) in via Leopardi 9 alle ore 12. In queste giornate, oltre all’innovativo riallestimento delle sale espositive di Villa Colloredo Mels, che ospitano quattro capolavori del maestro Lorenzo Lotto, ci sarà la possibilità di scoprire il rinnovato Museo Beniamino Gigli. Il nuovo percorso di visita, caratterizzato dall’abbattimento delle barriere architettoniche cognitive e sensoriali, con particolare attenzione alle persone non vedenti, accompagnerà gli amanti della musica lirica – e non solo – in un emozionante viaggio indietro nel tempo, alla scoperta della straordinaria vita e dell’ineguagliabile carriera di Beniamino Gigli. Si avrà infatti la possibilità di ammirare gli splendidi abiti di scena indossati dal tenore durante i suoi spettacoli in giro per il mondo, osservare alcuni cimeli a lui appartenuti, ascoltare la sua incantevole voce e si potranno inoltre toccare alcuni oggetti esposti fuori teca.

L’accoglienza

Ma non finisce qui, i turisti troveranno ad accoglierli anche un’inaspettata mostra fotografica, allestita alla torre del borgo, in piazza Giacomo Leopardi. Nel 1987 Carmelo Bene, invitato dal Comune di Recanati, accetta di recitare i Canti leopardiani e lo fa a suo modo, scegliendo di dare corpo, non solo voce, ai versi del poeta. A distanza di trentacinque anni da questo irripetibile evento, vengono esposte e presentate al pubblico fotografie inedite, provenienti dall’archivio privato dei fratelli Buschi, che evidenziano la potenza e il potere cinematografico dell’evento stesso.

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