Un’isola quasi ai confini del mondo, assolutamente da esplorare per conoscere la storia profonda del Madagascar. Antananarivo, la capitale, è la città più grande e importante del paese. È caratterizzata da una miscela di elementi architettonici tipicamente malgasci ed elementi della presenza coloniale, che hanno plasmato un'architettura unica di alta qualità che è ancora sufficientemente ben conservata. Il sito è caratterizzato anche da una specifica forma urbana in cui gli elementi del paesaggio giocano un ruolo importante e contribuiscono alla creazione di un insieme urbano coerente.
Il palazzo della regina
Sempre nella capitale è da ammirare il Rova, ovvero il palazzo della regina. Il monumentale palazzo è caratterizzato da una prominente copertura triangolare e da quattro torri alte quaranta metri, visibili da tutti i punti della città sottostante. Lo precede la porta di ingresso settentrionale, sormontata da un falco simbolo della regalità Merina. Dopo la capitale è sicuramente consigliato visitare il parco nazionale di Ranomafana, parte del complesso delle foreste pluviali di Atsinanana, un patrimonio dell'umanità Unesco.
Il massiccio dell’Isalo
Dopo il parco di Ranomafana il passaggio successivo è quello del parco nazionale dell’Isalo, nella parte centro-meridionale.
La riserva naturale
Il tratto da Belo Sur Tsiribihina a Bekopaka rappresenta la via di accesso alla riserva naturale integrale Tsingy di Bemaraha. Ultima tappa le splendide spiagge al nord, quelle di Nosy Be, Nosy Komba (celebre per i lemuri macaco) e Nosy Tsarabanjina. A Nosy Be, oltre alle magnifiche spiagge, c’è la riserva naturale di Lokobe, una delle cinque riserve naturali integrali del Madagascar, che protegge quanto rimane della foresta pluviale tropicale.