Fermo, gelosi aggrediscono le compagne: per uno c'è l'ammonimento, per l'altro scattano le manette

Fermo, gelosi aggrediscono le compagne: per uno c'è l'ammonimento, per l'altro scattano le manette
Fermo, gelosi aggrediscono le compagne: per uno c'è l'ammonimento, per l'altro scattano le manette
2 Minuti di Lettura
Lunedì 22 Aprile 2024, 10:02 - Ultimo aggiornamento: 19:12

FERMO - Doppio episodio di violenza nei confronti delle donne nel Fermano: per un uomo scatta l'ammonimento, l'altro, un 67enne, è addirittura arrestato.

Porto San Giorgio

I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato di un individuo di 67 anni, residente a Porto San Giorgio per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. L'intervento ha preso avvio da una segnalazione d'emergenza ricevuta al numero 112, attraverso la quale si richiedeva aiuto per un episodio di violenza domestica in atto a Grottazzolina. L'indagato, al termine di una discussione riconducibile a questioni sentimentali, aveva aggredito la moglie, causandole lesioni giudicate guaribili in 20 giorni dai sanitari dell'ospedale di Fermo. Al momento dell'intervento, l'uomo ha mostrato un atteggiamento di forte resistenza, barricandosi in casa per sottrarsi all'identificazione e minacciando ritorsioni legali nei confronti dei militari intervenuti, che sono tuttavia riusciti ad accedere all'abitazione e a procedere con l'arresto. Il 67enne, denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale è stato posto agli arresti domiciliari.

Fermo

Alcuni giorni fa le Volanti sono intervenute, su richiesta di una giovane donna, in un appartamento sul litorale fermano, residenza di un'amica della richiedente.

La donna riusciva a contattare il numero di emergenza mentre veniva aggredita dal compagno che, in preda ad un incontrollabile raptus di gelosia, la offendeva con frasi ingiuriose e la percuoteva storcendole le dita della mano. Nel corso della lite era presente l’amica della donna la quale forniva una completa descrizione dei fatti avvenuti motivo per il quale l’ufficio specializzato della Divisione Anticrimine, previo nulla osta dell’autorità giudiziaria, avviava una rapida istruttoria che concludeva con la proposta al Questore del provvedimento di ammonimento. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA