Summit dal prefetto, giro di vite su Tre Archi. Annunciato anche l’arrivo del sottosegretario Prisco

Il prefetto di Fermo
Il prefetto di Fermo
di Domenico Ciarrocchi
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Martedì 3 Ottobre 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 12:07

FERMO - Stretta sulla sicurezza. Nuova riunione del Comitato per l’ordine pubblico in Prefettura alla presenza delle forze dell’ordine e dei rappresentanti delle amministrazioni convocati dal prefetto Michele Rocchegiani. Sotto la lente le scelte per le zone calde del territorio, a partire da Lido Tre Archi, dove negli ultimi giorni, malgrado il maxi blitz della polizia coordinato dal questore Luigi Di Clemente, si sono verificati nuovi episodi di violenza, dalle auto a fuoco al giovane nordafricano colpito da un colpo di pistola al volto.

In atto una vera e propria guerra fra bande per il controllo dello spaccio di droga.

Problemi che si sono estesi anche alla vicina Porto Sant’Elpidio, dove sono stati effettuati altri controlli in centro, a partire da piazza Garibaldi: si teme che qui possano essersi spostati alcuni pusher legati al giro di Tre Archi. Disposto un ulteriore giro di vite con controlli più capillari, nuovi presidi per la sicurezza e verifiche incrociate. A Tre Archi disposti anche controlli scala per scala nei palazzoni dove si annidano i boss dello spaccio. Una riunione criticata dal Comitato dei residenti Corta e dall’associazione Confabitare che parlano di un grande «sforzo che risulterà però poco efficace. Non c’è la volontà di chiedere l’intervento dell’esercito con l’operazione Strade sicure».

In arrivo il 17 ottobre


«Ci dicono - riprendono - che lo chiederanno al sottosegretario agli Interni Emanuele Prisco che sarà in visita a Fermo il prossimo 17 ottobre. Ma per noi queste sono solo cure palliative che danno la sensazione di non avere consapevolezza della gravità del fenomeno. Contesteremo il sottosegretario e chiediamo che venga il ministro Matteo Piantedosi». Di certo l’attenzione resta alta come l’impegno a rafforzare l’operazione sicurezza in zona. Troppi episodi allarmanti che si susseguono, serve un ulteriore sforzo.

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