Si tuffa nell'Adda e non riesce a tornare a riva, le urla e il dramma: «Aiuto». Sedicenne annega davanti ai genitori

Il ragazzo ha raggiunto a nuoto la sponda opposta del fiume ma, quando ha tentato di tornare a riva nella seconda traversata, non è riuscito per via della forte corrente

Si tuffa nell'Adda e non riesce a tornare a riva, le urla e il dramma: «Aiuto». Sedicenne annega davanti ai genitori
Si tuffa nell'Adda e non riesce a tornare a riva, le urla e il dramma: «Aiuto». Sedicenne annega davanti ai genitori
di Redazione Web
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Domenica 12 Maggio 2024, 23:53

Un ragazzo di 16 anni è morto annegato dopo essersi tuffato nel fiume Adda all'altezza di Medolago (Bergamo) e Cornate (Monza e Brianza) da una vicina spiaggetta, oggi molto frequentata visto il clima soleggiato.

Il ragazzo, P.B. di origini sudamericane, abitava nel Milanese: ha raggiunto a nuoto la sponda opposta del fiume ma, quando ha tentato di tornare a riva nella seconda traversata, non è riuscito per via della forte corrente. Il dramma si è consumato davanti ai genitori.

La richiesta d'aiuto

Ha quindi chiesto aiuto, poi è finito sott'acqua. In tanti dalle due rive si sono tuffati in acqua per salvarlo, ma senza successo. Al fiume sono arrivati i vigili del fuoco di Monza e Milano, i sommozzatori e anche l'elicottero. Il ragazzo è stato individuato dall'equipaggio dell'elicottero ed è stato recuperato a circa 3 metri di profondità. Vano ogni tentativo di rianimarlo. La salma è stata composta nella camera mortuaria a disposizione dell’autorità giudiziaria, e il pm di turno deciderà se far eseguire l’autopsia.

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