A sei anni è stato sospeso dalla scuola per 17 giorni perché «non rispetta le regole e va allontanato dalla comunità». Il Tar del Lazio, però, lo ha reintegrato e ne ha disposto l'immediato rientro in classe. La storia arriva da Ladispoli, con l'appello al ministro Valditara dei due genitori dell'alunno dell'istituto comprensivo Melone, affetto da un «disturbo da deficit di attenzione con iperattività (Adhd) di tipo combinato associata a marcata difficoltà nella regolazione degli aspetti comportamentali e aggressivi» e in cura al Gemelli. «Nostro figlio deve tornare a scuola come disposto da Tribunale. Ci appelliamo al ministro Valditara: faccia rispettare alla scuola il decreto del Tar, lo faccia per la serenità di nostro figlio di appena sei anni che si vede negato un diritto». Il decreto però, sostiene l'avvocato della famiglia Daniele Leppe, «non è stato rispettato dal preside». L'appello arriva dopo che Repubblica ha pubblicato la storia del bambino.
Ladispoli, bambino iperattivo sospeso da scuola. I genitori: «Il Tar ci ha dato ragione ma il preside non lo fa entrare»
A 6 anni è affetto da un disturbo da deficit di attenzione con iperattività (Adhd) ed è stato allontanato per 17 giorni perché «non rispetta le regole». L'appello al ministro Valditara
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Mercoledì 6 Marzo 2024, 16:56
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