ASCOLI Impalcature e gru pronte per sbloccare gli interventi di riqualificazione energetica e rinforzo strutturale per quattro edifici, tra il capoluogo e altre zone della provincia, al fine di rendere poi disponibili 98 appartamenti, in 18 mesi, con un finanziamento di 16,5 milioni. Un’operazione importante, dunque, per rispondere all’emergenza casa, che ora diventa possibile. «Decisiva per questo intervento – sottolinea il presidente Erap Marche Saturnino Di Ruscio – è la proroga del superbonus per gli interventi nei Comuni del cratere, promossa dal commissario alla ricostruzione Guido Castelli, perché consentirà di facilitare ed accelerare i processi di ricostruzione nei territori colpiti, beneficiando di specifici vantaggi fiscali e di sostegno economico fino alla fine del 2025. In caso contrario questi lavori sarebbero rimasti bloccati».
Cantieri per gli alloggi
Il presidio Erap di Ascoli, dal punto di vista operativo, attraverso il proprio settore lavori e manutenzione, sta validando il progetto esecutivo del primo stralcio dei lavori che prevede l’esecuzione di quattro differenti interventi in altrettanti edifici.
La prospettiva
«Nel Piceno – conclude Di Ruscio – il presidio territorio guidato dall’ingegner Pandolfi sta facendo un importante lavoro, avviando un gran numero di interventi di edilizia residenziale pubblica danneggiati dal sisma di proprietà Erap Marche. Ci sono molte altre partite aperte che stiamo sbloccando in tutte le Marche grazie alla collaborazione dei consiglieri, mettendo a terra oltre 100 milioni di investimenti nel 2024 tra manutenzioni ordinarie, straordinarie, ristrutturazioni, demolizioni, ricostruzioni e nuove costruzioni per garantire un alloggio agli aventi diritto». Una corsa contro il tempo per tamponare un’emergenza alloggi che è sempre attuale viste anche le numerose famiglie in attesa nelle graduatorie.