Le scorribande
Sono quattro e tutte disegnate con una bomboletta spray nera – dettaglio che induce a pensare che siano state tracciate dalla mano di uno stesso autore - le croci uncinate segnalate ieri mattina, ma che potrebbero essere lì già da alcuni giorni, dai cittadini nei luoghi cruciali della città. Tra loro anche il Monumento ai Caduti, che rende omaggio ai morti in battaglia durante la Grande Guerra e il secondo conflitto mondiale.
«Un atto indegno – scrive il comitato provinciale dell’Anpi – che offende il sacrificio e la memoria di quanti sono caduti per conquistare la libertà e la dignità del paese. Avvenuto proprio nei giorni del ricordo dell’ottantesimo anniversario dei più efferati eccidi che i nazifascisti perpetrarono nella nostra regione, a Filottrano».
Piena condanna anche da parte dei circoli del Pd e Giovani democratici di Filottrano: «Gesto vandalico irrispettoso nei confronti dei caduti e di un bene comune appartenente a tutti i filottranesi. Il simbolo nazista? Vergognoso, non ci stancheremo mai di prendere le distanze».
La sicurezza
L’attenzione dell’amministrazione per la sicurezza del paese resta alta, tanto che la Giulioni, che ha accettato la proposta di ricandidatura per il terzo mandato sostenuta da un comitato elettorale di cittadini, sta lavorando per implementare il sistema di videosorveglianza in città. La richiesta di finanziamento del 40%, pari a 21mila euro, è stata espletata in questi giorni in Comune, che invece si farà carico del restante 60%, circa 32mila euro. «Intanto – conclude Giulioni – i Carabinieri stanno indagando per cercare di individuare i responsabili degli atti vandalici, avendo acquisito le immagini dalle telecamere già presenti sul territorio».