FABRIANO - Lavori pubblici a Fabriano: l’Amministrazione comunale si muove su più fronti. Da una parte ci sono le strade in pessime condizioni con l’opposizione che chiede un intervento massiccio di manutenzione straordinaria, dall’altra interventi migliorativi come i 5 progetti Pnrr per progettare la riqualificazione di altrettanti luoghi simbolo della città: gli attraversamenti pedonali luminosi che sono diventati realtà in queste settimane ed è il primo progetto esclusivo di questa Amministrazione eletta lo scorso giugno.
L’emergenza
La questione più urgente riguarda le strade.
Gli attraversamenti pedonali luminosi
Ci sono poi gli attraversamenti pedonali luminosi. I primi sono stati attivati settimane fa. Sono sette in tutto gli attraversamenti luminosi localizzati in altrettanti posti strategici e trafficati: viale Stelluti Scala (prima del ponte della stazione), viale IV Novembre (parcheggio del Torrione), via Dante (rotatoria di via Gigli), via Dante (incrocio via don Riganelli), viale Zonghi (incroci via Loreti), viale Serafini (dopo incrocio via Cialdini) e viale Moccia (tra i due giardini pubblici). Spesa complessiva di 130mila euro con fondi Pnrr. «Ogni attraversamento è dotato di un pulsante di chiamata che in caso di selezione comporta l’attivazione di un segnale lampeggiante arancione. Viene illuminato perfettamente il corpo dei pedoni rendendoli visibili già dall’area d’attesa, fondamentale per la prevenzione degli incidenti» precisa l’assessore che valuta un possibile attraversamento extra, l’ottavo, in via De Gasperi.
Intanto dall’opposizione il consigliere Pino Pariano, gruppo “Sorci Fabriano c’è 30001” attacca e chiede un intervento lungo viale Zobicco. «Il marciapiede è sconnesso e pieno di buche. Per chi cammina a piedi cercare protezione su quel marciapiede che risulta segnato dal tempo e dalla mancata manutenzione è una triste impresa. Da diversi anni sono stati effettuati solo interventi di rattoppo che non hanno risolto i problemi». Protocollata un’interpellanza.