Tacconi, la festa dei cani e il ritorno a casa dopo l'emorragia cerebrale per il portiere che passò anche da San Benedetto

Stefano Tacconi, la festa dei cani e il ritorno a casa dopo l'aneurisma per il portiere che passoò anche da San Benedetto
Stefano Tacconi, la festa dei cani e il ritorno a casa dopo l'aneurisma per il portiere che passoò anche da San Benedetto
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Martedì 31 Ottobre 2023, 13:43

SAN BENEDETTO La prima notte a casa, Stefano Tacconi (portiere che ha militato anche nella Sambenedettese nel suo passato tra i pali) ha dormito molto poco. La causa sono state le feste dei suoi due cani, un beagle e un cocker (Jack e Paul), che lo hanno riaccolto a casa dopo l'emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma. Ha fatto spaventare tutti l'ex portiere della Juventus e della Nazionale ma poi, alla fine, ha vinto ancora.

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Il ritorno a casa

E' tornato a casa, ha cucinato le orecchiette che gli erano state regalate in Puglia, si è goduto la famiglia dopo essere uscito dall'ospedale di San Giovanni Rotondo dove era rimasto negli ultimi quattro mesi per un programma di riabilitazione. Con lui la moglie Laura e i quattro figli, Andrea, Virginia, Alberto e Vittoria. Ora la nuova vita, per lui e la famiglia. 

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