SAN BENEDETTO La prima notte a casa, Stefano Tacconi (portiere che ha militato anche nella Sambenedettese nel suo passato tra i pali) ha dormito molto poco. La causa sono state le feste dei suoi due cani, un beagle e un cocker (Jack e Paul), che lo hanno riaccolto a casa dopo l'emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma. Ha fatto spaventare tutti l'ex portiere della Juventus e della Nazionale ma poi, alla fine, ha vinto ancora.
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Il ritorno a casa
E' tornato a casa, ha cucinato le orecchiette che gli erano state regalate in Puglia, si è goduto la famiglia dopo essere uscito dall'ospedale di San Giovanni Rotondo dove era rimasto negli ultimi quattro mesi per un programma di riabilitazione. Con lui la moglie Laura e i quattro figli, Andrea, Virginia, Alberto e Vittoria. Ora la nuova vita, per lui e la famiglia.