Musicultura, ecco i 18 finalisti: si esibiranno al teatro Persiani in diretta su Rai Radio 1

Musicultura, ecco i 18 finalisti: si esibiranno al teatro Persiani in diretta su Rai Radio 1
Musicultura, ecco i 18 finalisti: si esibiranno al teatro Persiani in diretta su ​Rai Radio 1
di Edoardo Danieli
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Venerdì 5 Aprile 2024, 05:55 - Ultimo aggiornamento: 09:41

Torna a respirare l’aria di casa, Musicultura, che a Recanati presenta i 18 finalisti del concorso che il 25 e 26 aprile si esibiranno al teatro Persiani in due concerti che saranno trasmessi in diretta su Rai Radio 1. Un ritorno che rafforza il punto di partenza della rassegna e ne consacra le potenzialità che vanno ben oltre i confini municipali tanto che, se 35 anni fa, la conclusione delle serate finali era “E se questa fosse l’ultima?”, sulle note di Lucio Quarantotto, adesso si può ben dire che le radici sono salde e la pianta che ne scaturisce ben curata e foriera di frutti preziosi.

I relatori

Sono andati in questa direzione gli interventi alla presentazione di ieri, nel municipio di Recanati, con un panel di relatori tanto consistente e qualificato, quanto con un’unica presenza femminile: l’assessore recanatese alla Cultura Rita Soccio.

Poi, al tavolo, Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura; il sindaco di Recanati Antonio Bravi; Riccardo Sacchi, assessore ai Grandi eventi del Comune di Macerata; Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura; Giancarlo Giulianelli, Garante dei diritti della Regione Marche; Nando Ottavi, vicepresidente di Banca Macerata, main sponsor di Musicultura. Infine, i rappresentanti delle Università di Camerino e Macerata: rispettivamente il rettore Graziano Leoni e il professore Massimiliano Stramaglia. Dunque, nessuna lotta di confine di Musicultura dal momento che l’asse Recanati-Macerata non solo ha funzionato alla perfezione ma ha gemmato accordi in tema culturale, come un unico biglietto per l’ingresso nei musei, che possono essere un modello. Identità riconoscibile e qualità della proposta, vero filo conduttore della rassegna, sono gli strumenti per una crescita continua che si avvale di collaborazioni, come quella della radio, partner d’eccellenza della rassegna fin dall’origine con Rai Stereonotte. Adesso ci sono Rai Radio 1, a cui si aggiungono i canali crossmediali della Rai e la Tgr. Altri accordi densi di contenuti e risultati quelli con le Università della provincia di Macerata e con il Garante dei diritti. In particolare, l’inclusione, che ha portato un gruppo di detenuti a essere soggetti attivi del concorso facendo parte di una giuria, è un ulteriore valore di Musicultura.

Il concorso, anema e core della rassegna voluta da Piero Cesanelli e Vanni Pierini. Diciotto i finalisti che si esibiranno nei due concerti in programma al Teatro Persiani che daranno modo ai protagonisti di esibirsi dal vivo con le loro canzoni e di raccontarsi al pubblico.

Nel concerto del 25 aprile si esibiranno Nyco Ferrari, Bianca Frau, Ormai, Alec Temple, Eda Marì, Delvento, Dena Barrett, The Snookers e Tommi Scerd. La sera seguente, il 26 aprile sul palco Nico Arezzo, De.Stradis, Sandro Barosi, Anna Castiglia, Falce, Helle, Porce, Eugenio Sournia e Velia. Sono diciotto artisti, diciotto sguardi sulla vita e un vero e proprio caleidoscopio di approcci musicali. «Spiccata diversità di linguaggi e poetiche», dice Nannipieri. Dalle selezioni delle varie giurie, usciranno gli otto vincitori che si esibiranno, con prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, nelle serate finali del Festival il 21 e 22 giugno allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20mila euro.

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