Torna a respirare l’aria di casa, Musicultura, che a Recanati presenta i 18 finalisti del concorso che il 25 e 26 aprile si esibiranno al teatro Persiani in due concerti che saranno trasmessi in diretta su Rai Radio 1. Un ritorno che rafforza il punto di partenza della rassegna e ne consacra le potenzialità che vanno ben oltre i confini municipali tanto che, se 35 anni fa, la conclusione delle serate finali era “E se questa fosse l’ultima?”, sulle note di Lucio Quarantotto, adesso si può ben dire che le radici sono salde e la pianta che ne scaturisce ben curata e foriera di frutti preziosi.
I relatori
Sono andati in questa direzione gli interventi alla presentazione di ieri, nel municipio di Recanati, con un panel di relatori tanto consistente e qualificato, quanto con un’unica presenza femminile: l’assessore recanatese alla Cultura Rita Soccio.
Il concorso, anema e core della rassegna voluta da Piero Cesanelli e Vanni Pierini. Diciotto i finalisti che si esibiranno nei due concerti in programma al Teatro Persiani che daranno modo ai protagonisti di esibirsi dal vivo con le loro canzoni e di raccontarsi al pubblico.
Nel concerto del 25 aprile si esibiranno Nyco Ferrari, Bianca Frau, Ormai, Alec Temple, Eda Marì, Delvento, Dena Barrett, The Snookers e Tommi Scerd. La sera seguente, il 26 aprile sul palco Nico Arezzo, De.Stradis, Sandro Barosi, Anna Castiglia, Falce, Helle, Porce, Eugenio Sournia e Velia. Sono diciotto artisti, diciotto sguardi sulla vita e un vero e proprio caleidoscopio di approcci musicali. «Spiccata diversità di linguaggi e poetiche», dice Nannipieri. Dalle selezioni delle varie giurie, usciranno gli otto vincitori che si esibiranno, con prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, nelle serate finali del Festival il 21 e 22 giugno allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20mila euro.