PESARO - Nuova pavimentazione in Piazza del Popolo, la ditta c’è. Ora il piano per aprire i cantieri prima dell’estate. «Ma solo se la ditta garantirà di avere i materiali già pronti», dice l’assessore Pozzi. Insomma chi ha vinto l’appalto dovrà assicurare di avere la disponibilità dei sanpietrini perchè il Comune non vuole avere brutte sorprese in ritardi o impasse come già capitato in passato.
La settimana entrante sarà pertanto decisiva per capire se il cronoprogramma di massima stilato dall’Amministrazione comunale per la straordinaria manutenzione di piazza del Popolo, cuore del centro storico, potrà essere rispettato.
«Giovedì pomeriggio si è tenuta la gara e si sono aperte le buste - informa l’assessore al Fare Riccardo Pozzi - È stata individuata la ditta e sono in corso le verifiche generali dell’aggiudicatario.
Il Comune vuole dall’impresa affidataria l’assoluta certezza che il primo stralcio verrà terminato prima che inizino gli eventi estivi a metà giugno per cui piazza del Popolo dovrà essere libera e disponibile. Se arriveranno queste garanzie, allora i lavori dovrebbero iniziare nel giro di breve tempo, considerato che la fine ipotizzata del primo step non è poi così lontana.
L’obiettivo è anche quello, durante i lavori, di non chiudere mai la piazza ma di mantenerla agibile e fruibile per i veicoli e pedoni durante l’intera esecuzione dell’intervento. Che sarà suddiviso in tre stralci. Il primo sarà a ridosso della fontana, nel quadrante dell’illuminazione pubblica, per poi completare gli altri due step da fine estate in poi, indicativamente dopo il Rof.
La descrizione dei lavori nell’avviso indica che l’intervento prevede il rifacimento del manto in lastricato di pietra o selcio pesarese nelle parti dissestate della pavimentazione della Piazza con il materiale di recupero già posato previa rimozione dello stesso, cernita, pulizia dei cubetti e delle lastre di pietra e posa su letto di sabbia mista a cemento o con l’aggiunta di blocchetti di selcio-pietra dove mancanti o con la sostituzione di quelli non più recuperabili. Durante le fasi di rimozione verrà verificato che il sottofondo in calcestruzzo, se esistente, presenti le opportune pendenze trasversali necessarie per una corretta posa della pavimentazione lastricata.
Qualora il sottofondo in calcestruzzo non sia presente si prevede la posa di materiali stabilizzati cementati posati con le opportune pendenze trasversali e longitudinali al fine di consentire la posa corretta della pavimentazione di finitura. Inoltre nelle parti di pietra dove è presente la sola scalfittura della sigillatura finale fra i vari elementi lapidei si procederà al ripristino della stessa con boiacca di cemento previa pulizia della pavimentazione esistente per eliminare le parti terrose, le formazioni di muschio e le parti incoerenti della sigillatura esistente. Per il rifacimento di piazza del Popolo l’Amministrazione comunale ha stanziato una cifra pari a 600mila euro.