PERGOLA - Allarme ieri per alcuni problemi all'impianto elettrico dell'ospedale di Pergola e in serata anche al generatore di emergenza che, a causa di una consistente fuoriuscita del carburante, i vigili del fuoco hanno dichiarato non utilizzabile.
Per questo si è deciso di procedere con l'evacuazione dei 32 pazienti i quali durante la notte sono stati portati presso l'ospedale di Urbino e ricoverati in diversi reparti.
Il sindaco Guidarelli e il maresciallo Di Summa sono rimasti in ospedale sino alle 4,30 di questa mattina, momento in cui l'ultimo paziente è stato trasferito.
Da segnalare comunque che il punto di primo intervento per chi dovesse averne necessità rimane attivo. Il sindaco e tutta la città attendono notizie dall'Azienda Sanitaria riguardo alla riparazione del guasto, ai tempi necessari affinché tutto possa tornare alla normalità.
Con una nota il sindaco Guidarelli ha ringraziato i volontari della Croce Rossa Italiana - Comitato di Pergola e delle altre località dei dintorni e i Carabinieri per il supporto fornito al personale medico all'opera nella notte insieme ai tecnici prontamente intervenuti e ai Vigili del Fuoco.
LA NOTA DEL DIRETTORE SANITARIO
“Il trasferimento dei degenti - aggiunge il direttore sanitario Edoardo Berselli - è durato circa tre ore.