FANO Inizierà alle 10 questa mattina la prima delle tre domeniche più spettacolari del carnevale di Fano. Sarà anche la più sorprendente perché appariranno per la prima volta i nuovi carri allegorici. L’inizio è dedicato ai bambini. L’ingresso è gratuito. Su viale Gramsci sfileranno le mascherate allestite dagli istituti scolastici fanesi e i carri di seconda categoria, mentre al Pincio verrà inaugurata l’area Kinder che con giochi e dolciumi intratterrà i più piccolo per tutta la giornata. Da quando è stata inserita nel programma dall’ente Carnevalesca, allora presieduta da Luciano Cecchini, la mattinata dei bambini ha contribuito molto al successo di tutto il carnevale.
Il divertimento
Una manifestazione improntata al divertimento, alla spensieratezza, allo spettacolo, ma non in maniera futile.
Oggi infatti, la sfilata pomeridiana (inizio alle 15) prenderà il via con un messaggio importante e purtroppo di grande attualità: il no alla violenza contro le donne, espresso con l’avanzare di una grande scarpa rossa che esprime e rivendica “il diritto di essere donna”.
Le superbe realizzazioni
Sotto e al di là delle caratteristiche dei carri, superbe realizzazioni dei maestri carristi fanesi, oltre al dato artistico, all’imponenza, alla cromia e alla tecnica dei movimenti, si cela sempre un messaggio concettuale che è esso stesso fonte e ispirazione dell’opera: un’emblematica rappresentazione della intelligenza artificiale nel carro “Ho visto l’AI che bacia lui” di Mauro Chiappa; la minaccia alla facoltà di sognare nell’opera “Il Mangiasogni” di Luca Vassilich; un omaggio in occasione della ricorrenza dei 50 anni dalla pubblicazione di uno degli album musicali più iconici e famosi della storia della musica: “The dark side of the moon” dei Pink Floyd, nella allegoria di Matteo Angherà; e una scenografia estemporanea ideata da Valeria Guerra dal titolo “Come sarebbe stato il passato se il futuro fosse arrivato prima”. Ma davanti ai 4 carri di prima categoria ne sfileranno non meno significativi altri 8 di seconda, più il carro della Musica Arabita che conclude con questo percorso il centenario di attività tra cui il Pupo dedicato al “direttore” d’orchestra Beatrice Venezi.
Vietati ombrelli, vetro e lattine
Come sempre sarà comunque il getto a movimentare in modo particolare la folla. A questo proposito per evitare incidenti il sindaco ha emesso un’ordinanza che vieta l’uso di ombrelli per la raccolta dei dolciumi, oltre all’uso di bombolette spray e la vendita di superalcolici e di bevande in contenitori di vetro e lattine. Tra gli ospiti ci sarà anche l’associazione Argos forze di polizia not for profit capeggiata dal segretario di presidenza nazionale Gianluca. Guerrisi.