Regionali, l'Idv all'attacco
"Il Pd per favore si sbrighi"

ANCONA - "Il Pd, per favore, si sbrighi". Così il segretario dell'Idv Ignazio Messina in un incontro con la stampa ad Ancona in cui ha parlato anche delle prossime regionali e della fase di stallo in cui si trova il Pd nell'indicazione del proprio candidato. "Il modo modo per scegliere il candidato presidente della Regione - ha aggiunto - è sicuramente quello delle primarie, soprattutto quando c'è confusione negli alleati". "Si facciano le primarie, lo chiediamo con forza al Pd e agli componenti del centrosinistra e - ha aggiunto - noi vogliamo partecipare con un nostro candidato". L'Idv si presenterà alle elezioni con una sua lista, e un programma centrato su "tre temi fondamentali: difesa del territorio, lotta alla corruzione e sanità che funzioni. Finora - ha detto Messina - si è parlato solo di chi, nessuno ha parlato di cosa vuol fare". L'Idv, ha detto il segretario regionale Ennio Coltrinari, "è nel centro sinistra e punta alla riconferma di almeno un consigliere regionale. La situazione - ha aggiunto riferendosi all'impasse nel Pd - presenta grosse difficoltà, ma noi ci saremo, saremo della partita e parteciperemo con un nostro candidato alle primarie se saranno primarie di coalizione. Comi (il segretario regionale del Pd; ndr) ci ha abituato a grossi rinvii, non è detto che si decisa stasera". Questa sera, alle 21, è infatti convocata la direzione regionale dei Democratici: si vedrà se si è trovata la convergenza su un candidato unitario o se, appunto, si andrà alle primarie. "Sappiamo con quasi certezza - ha affermato Coltrinari - che il vicesegretario Guerini non ci sarà, e questo è un dato abbastanza significativo. La soluzione alla quale il Pd dovrà pervenire è proprio quella che voleva evitare: le primarie, con una norma che impedirà a Spacca di partecipare". Quanto ai candidati, "per governare le Marche - ha sottolineato - non basta essere bello, giovane e possibilmente donna, come va di moda adesso. Bisogna riscoprire l'esperienza e la capacità di governo dei personaggi". Il riferimento, chiaro, è ai due candidati che appaiono in pole: la senatrice Camilla Fabbri, pesarese, e l'attuale assessore regionale al Bilancio Pietro Marcolini.