ANCONA - Oggi è la Giornata Mondiale dei Poveri e per questa ricorrenza la Caritas ha presentato il Rapporto 2023 su povertà ed esclusione sociale in Italia. «Purtroppo - scrive il consigliere regionale del Pd, Antonio Mastrovincenzo - il Rapporto evidenzia una situazione particolarmente difficile anche nelle Marche».
Povertà, il dossier Caritas: oltre 14mila le famiglie assistite nelle Marche
Sono 14.956 le famiglie assistite dalla Caritas nella nostra regione che, in termini percentuali, è la seconda in Italia dopo la Liguria nella triste classifica del numero di famiglie assistite rispetto a quelle residenti (il 2,4%), con una media nazionale che è invece dell'1%.
Mastrovincenzo, nel leggere i dati evidenzia che «le Marche sono ampiamente sopra il dato nazionale per quanto riguarda sia i "nuovi ascolti" nelle strutture Caritas (46,6% rispetto al 45,3%), sia il numero delle persone seguite ormai da qualche anno, segno che da un lato aumentano le richieste di sostegno e dall'altro che molte situazioni di difficoltà si stanno consolidando sempre di più».
«Infine un altro aspetto decisamente allarmante è che nella nostra regione si rivolgono ai Centri di Ascolto persone con bisogni complessi: occupazione, casa, famiglia, salute, immigrazione. Anche in questo, se a livello nazionale le persone che hanno diverse "necessità" sono il 29,5% degli assistiti, nelle Marche sono il 34,8%.
Dietro a questi numeri e a queste percentuali ci sono persone con le loro storie, le loro sofferenze e i loro grandi problemi quotidiani».
Mastrovincenzo (Pd): «Dati allarmanti, la Regione ha dimenticato il welfare»
Un aspetto positivo che emerge invece dal Rapporto è il numero elevato di volontari Caritas nel nostro territorio: 1.126 che, percentualmente, rispetto agli abitanti, è uno tra i più elevati in Italia.
«In questi anni abbiamo avanzato costantemente proposte e sollecitazioni al presidente Acquaroli e all'assessore Saltamartini - rimarca il consigliere regionale del Pd - che invece sembrano aver completamente dimenticato le politiche di welfare.