Detenzione e spaccio di eroina (nascosta nelle mutande): stroncato il traffico Macerata-Fermo, due pusher ai domiciliari con il braccialetto elettronico

MACERATA - Nella mattinata di giovedì febbraio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile - Sezione Operativa della Compagnia di Macerata, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del dispositivo elettronico di controllo - emessa dal Tribunale di Macerata - Ufficio del G.I.P., che ha condiviso pienamente le risultanze investigative emerse dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata - hanno tratto in arresto M.M. di 45 anni e D.B di 38 anni, entrambi residenti nella provincia di Fermo, ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di stupefacenti in concorso tra loro.

Le indagini

I militari, nell’ambito dell’assidua attività di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti svolta quotidianamente nel territorio di competenza, hanno condotto una prolungata ed articolata indagine di polizia giudiziaria che ha consentito di ricostruire un’intensa e fiorente attività di spaccio attuata da entrambi i soggetti in Macerata e nella provincia di Fermo, nel periodo compreso tra maggio 2022 e dicembre 2023. 

In particolare gli operanti durante le attività, svolte anche con servizi dinamici di osservazione, controllo e pedinamento, hanno appurato che entrambi i soggetti, nel corso del periodo di tempo ricostruito, hanno effettuato, in concorso tra loro, diverse cessioni di sostanza stupefacente di tipo eroina e hashish a svariati acquirenti abituali: nel complesso sono stati documentati in 265 i grammi di “eroina” ed in 500 i grammi di “hashish” smerciati in circa 700 episodi di spaccio, dal quale gli indagati, in concorso tra loro, hanno tratto un illecito profitto pari a 21.500,00 euro.

Il primo sequestro

L’indagine ha avuto origine dal sequestro di 52 grammi circa di “eroina” che i militari del NOR - Sezione Operativa di Macerata, nella tarda serata di venerdì 10 novembre 2023, hanno effettuato a Montecosaro Scalo.  I carabinieri fermarono un’Audi A3 e la perquisizione eseguita sulla persona di M.M., che si trovava alla guida del veicolo, consentì di rinvenire, nascosti negli slip, un involucro per un peso complessivo lordo di 52 grammi circa di “eroina”, oltre ad un piccolo bilancino di precisione custodito nel borsello.

Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione nel fermano venne rinvenuto materiale per la preparazione ed il confezionamento dello stupefacente ed altri due bilancini di precisione sporchi di residui di stupefacente. Proprio la natura e la quantità dello stupefacente, indusse gli inquirenti ad attivare le opportune investigazioni che hanno permesso così di scoprire un vasto e redditizio traffico di droga gestito dai destinatari della misura che si assicuravano l’approvvigionamento di droga presso vari fornitori per poi rivenderla ad un nutrito e fidato gruppo di acquirenti.

Le  misure cautelari

Nel corso delle esecuzioni delle misure cautelari, i militari hanno effettuato anche le perquisizioni domiciliari nelle abitazioni degli indagati nel Fermano, rinvenendo e sequestrando altri due bilancini di precisione, un involucro contenente sostanza stupefacente di tipo eroina per un peso complessivo di grammi 4,5 ed un flacone della capacità di 5 cc contenente del metadone.  Al termine delle formalità di rito gli arrestati sono stati condotti nelle loro abitazioni in regime di arresti domiciliari ed agli stessi è stato applicato il braccialetto elettronico.  Il risultato conseguito dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata è frutto di una costante e attenta opera di controllo del territorio, per il quale resta alta l’attenzione sul fenomeno dello spaccio e consumo delle droghe.