Macerata, maxi grandinata e neve sui monti dopo l’assaggio d’estate. Cangiotti: «Pronti ad aprire le piste se arriviamo a 40 centimetri»

Macerata, maxi grandinata e neve sui monti dopo l’assaggio d’estate
Macerata, maxi grandinata e neve sui monti dopo l’assaggio d’estate
di Giulia Sancricca
2 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Aprile 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 11:29

MACERATA Prima l’assaggio dell’estate, con temperature estive e un weekend al mare con tanto di costume, tintarella e primi bagni. Poi le temperature in picchiata, la neve e il ritorno dell’inverno. Il clima pazzo colpisce ancora. Con i cambiamenti che avvengono nel giro di pochi giorni. Se è stato facile stupirsi, nei giorni scorsi, del caldo estivo che ha fatto affollare le spiagge con tanto di lettini, ombrelloni e giochi in acqua, lo è stato ancora di più ieri con le strade imbiancate nell’entroterra e la neve caduta sui Sibillini. 

Il meteo

Quelle montagne che hanno atteso tutto l’inverno la neve per poter sciare, non solo non hanno mai visto avverarsi il desiderio - tanto che gli impianti non sono mai riusciti ad aprire i battenti -, ma ora si ritrovano la coltre bianca decisamente fuori stagione.

Neve che potrebbe cadere anche oggi a fasi alterne e nuovamente tra domani e domenica. «Se arriviamo a 40 centimetri - dice il ceo di Bolognola Ski, Francesco Cangiotti - potremmo anche aprire gli impianti sciistici». E se con il brusco abbassamento delle temperature è comprensibile vedere i fiocchi cadere sui Sibillini, è invece più strano vedere le strade imbiancate in collina. Ma è accaduto pure questo. Ieri, nel primo pomeriggio, una copiosa grandinata si è abbattuta sull'entroterra: colpite soprattutto le zone di Caldarola, Belforte e Serrapetrona. Strade, giardini e tetti imbiancati per le precipitazioni che sono durate circa mezz'ora. Tutto bianco anche in superstrada. I vigili del fuoco sono intervenuti in un’azienda per la grandine sul tetto che ha danneggiato l’impianto elettrico. Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, ha sentitogli associati della zona interessata per avere aggiornamenti: «Fortunatamente - dice - i chicchi erano molto piccoli e pare che per il momento non ci siano stati danni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA