Porto Sant'Elpidio, corsi di autodifesa per le donne: tutti i dettagli utili. Si parte dai 16 anni

Porto Sant'Elpidio, corsi di autodifesa per le donne: tutti i dettagli utili. Si parte dai 16 anni
Porto Sant'Elpidio, corsi di autodifesa per le donne: tutti i dettagli utili. Si parte dai 16 anni
di Sonia Amaolo
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Martedì 26 Marzo 2024, 01:20 - Ultimo aggiornamento: 16:09

PORTO SANT'ELPIDIO Si è concluso il primo ciclo di incontri di autodifesa per le donne organizzato dall’Asd Dspin con il patrocinio dell’amministrazione comunale e il contributo della Commissione pari opportunità. Potevano partecipare donne dai 16 anni in su. Le corsiste hanno partecipato a quattro sedute da 90 minuti nel mese di marzo, con il maestro Emanuele Conti, istruttore federale certificato.

Gli incontri

Gli incontri si sono svolti alla palestra della scuola media Galilei e ieri mattina in sala giunta sono stati consegnati gli attestati di partecipazione. «Ci auguriamo che questo sia stato un punto di partenza» dice Daniela Talamonti e ringrazia l’amministrazione comunale per il supporto operativo e la Commissione pari opportunità.

Le nove donne che hanno partecipato, tra i 25 e i 50 anni, hanno acquisito tecniche difensive di base che potranno essere preziose in situazioni di pericolo. «Il corso – spiega Talamonti – punta a fornire informazioni utili per difendersi in situazioni di pericolo, si fa prevenzione e si forma la donna in modo tale che possa reagire a un’aggressione. Sorprendere l’aggressore è importante perché difficilmente l’uomo che aggredisce si attende che la donna vittima reagisca. La reazione è già di per sé un primo deterrente».

Soddisfatte dell’esperienza le corsiste per aver acquisito nozioni molto utili: «è stato un vero allenamento – dicono le donne che hanno ritirato gli attestati – ci è servito anche per imparare a gestire l’emotività ed il respiro, in un contesto di grave difficoltà». Il sindaco Massimiliano Ciarpella evidenzia che «è dovere di un ente pubblico favorire iniziative di vario genere che incrementino la consapevolezza su un tema di stringente attualità. Promuovere questo corso, con operatori qualificati, è un valido strumento per favorire la difesa, perché vittime non si nasce. Siamo intenzionati a replicare progetti di questo genere – continua il sindaco – cercando di incontrare una partecipazione più ampia. Può essere molto utile promuovere iniziative di autodifesa anche nelle scuole superiori, coinvolgendo gli adolescenti». Il maresciallo maggiore Federico Morelli, della stazione dei Carabinieri di Porto Sant’Elpidio, era presente alla consegna degli attestati ieri in sala Giunta e sottolinea «le forze dell’ordine guardano con favore a questi progetti, che possono essere fondamentali per far guadagnare alla vittima di aggressione del tempo prezioso nei minuti che precedono l’intervento di una pattuglia delle forze dell'ordine».

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