Porto Sant'Elpidio, anziana raggirata
da una finta dipendente comunale

Porto Sant'Elpidio, anziana raggirata da una finta dipendente comunale
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Sabato 3 Dicembre 2016, 06:10
PORTO SANT'ELPIDIO  Anziana derubata della pensione e dell’oro accumulato in una vita. Furto di oltre tremila euro tra contanti e gioielli in via Palermo, quartiere Faleriense.
 
L’ennesima truffa ai danni di un’anziana si è verificato giovedì, la denuncia ai carabinieri è stata formalizzata ieri. Vittima della truffa A.B., 79 anni. La donna è sola in casa alle 16 quando fa entrare un’estranea che la intrattiene mentre un complice ripulisce l’appartamento. La figlia della persona derubata era uscita alle 15.30 con un’amica e tutto fa pensare a un appostamento del duetto criminale prima di entrare in azione. Capelli lunghi e scuri, età tra 25 e 30 anni, magra, alta 1.60 «graziosa» dice la signora raggirata «parlava italiano con me e in dialetto con qualcuno al telefono, un dialetto incomprensibile del Sud, ha ricevuto tre telefonate». Attraverso il cellulare i delinquenti si tenevano in contatto e, mentre lei intratteneva l’anziana, lui rubava. La storia si ripete uguale e sempre più di frequente. Di certo tra giovedì e stanotte la città è stata sotto l’assedio della delinquenza a qualsiasi ora. Un po’ ovunque ci sono stati inseguimenti di persone in fuga e diverse segnalazioni sono arrivate da più punti in città. In centro un uomo riferisce di «due giovanotti ben vestiti che si aggirano e suonano nelle case presentandosi come rappresentanti dell’Enel».

In via Mameli per la precisione alle 16.30 di giovedì c’è stato un altro tentativo di truffa a un’anziana. «Una ragazza è entrata in cortile della mia vicina approfittando del cancello lasciato aperto e l’ha avvicinata, con la scusa di una verifica sul conferimento rifiuti – fa sapere un signore - la mia vicina l’ha allontanata e l’ha vista salire su un’auto con un complice che l’aspettava poco più avanti». Facile pensare allo stesso duetto criminale in azione mezz’ora prima in via Palermo. Una coppia diabolica che non perde tempo, perché già un’ora dopo il furto alla Faleriense era a Grottammare, dove sono stati prelevati 600 euro dal libretto di A.B. 
 
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