FERMO Un consuntivo con un avanzo di 17 milioni e 700mila euro, di cui un milione di parte disponibile: così si chiude il bilancio 2023 del Comune di Fermo, approvato nel corso della seduta del consiglio comunale di lunedì scorso. Nella stessa assise sono state approvate le tariffe Tari, con un aumento contenuto entro i 5 punti, a fronte di un massimo di 9 consentiti dalla legge. Un aumento, sottolinea Alberto Maria Scarfini, dettato anche «dall’aumento dei costi, tra cui quello del carburante. L’aumento Tari, ripeto, contenuto, porta le tariffe a un livello comunque inferiore rispetto alle città vicine e agli altri capoluoghi».
Il Consiglio
Nel consiglio sono stati anche riconosciuti alcuni debiti fuori bilancio, ma tra i punti approvati, si diceva, il rendiconto della gestione dello scorso anno, ovvero il bilancio consuntivo che, oltre alla citata cifra di avanzo, parla anche di un accantonamento di somme al fondo per crediti di dubbia esigibilità, pari a 5.374.000 euro. A questa cifra vanno aggiunte quelle che parlano di 44 milioni di euro di spesa corrente e 16 milioni di spesa capitale. «Queste somme – ha aggiunto l’assessore al Bilancio – ci hanno permesso di prestare attenzione a diversi settori dell’azione amministrativa.