Lascia la figlia di otto anni un'ora chiusa
in auto con 38 gradi: padre denunciato

TREVISO - Lascia la figlia di otto anni chiusa dentro la macchina in piazza Duca d'Aosta, parcheggiata sotto il sole e con le temperature che sfiorano i 38 gradi. Per questo un padre � stato denunciato dalla polizia locale che, avvertita da alcuni cittadini, nel frattempo aveva liberato la piccola. Il padre, sopraggiunto pochi istanti dopo, si è giustificato dichiarando di essere andato alle Poste per una commissione.



La bambina era stata lasciata dal padre, di nazionalità kossovara in una Volkswagen Golf, parcheggiata sotto il sole cocente, nei pressi della biglietteria Actt. Dopo circa un’ora, data l’elevata temperatura raggiunta all’interno dell’abitacolo, la bambina ha evidenziato segni di sofferenza, tanto da richiamare l’attenzione di alcuni passanti e di un dipendente dell’Actt, i quali, dopo aver cercato invano di rintracciare il conducente dell’auto, hanno allertato le Forze di Polizia e i vigili del fuoco.



A salvare la bimba è stata però una pattuglia della polizia locale che si trovava a passare in zona. Gli agenti, dopo aver cercato inutilmente di farsi aprire lo sportello dalla bambina, era stato attivato infatti il "blocco" delle portiere, hanno deciso di forzare un finestrino, riuscendo così a liberarla. La minore è stata quindi trasportata in autolettiga, al Pronto Soccorso, per le cure del caso.