Tempesta Dorotea in arrivo, temporali e neve abbondante: dove e quando. L'esperto: «Allerta valanghe»

Il meteorologo di 3bmeteo Stefano Ferrara sottolinea che una nuova ondata di maltempo è in arrivo

Maltempo in Italia, in arrivo la tempesta Dorotea dalla Spagna. L'esperto: «Dalla prossima settimana temperature in calo»
Maltempo in Italia, in arrivo la tempesta Dorotea dalla Spagna. L'esperto: «Dalla prossima settimana temperature in calo»
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Giovedì 29 Febbraio 2024, 13:01

Continua il maltempo in Italia. La perturbazione che ha interessato la penisola nel corso di questa settimana giungerà al termine nella giornata di domani, ma sarà subito sostituita da una nuova ondata proveniente dalla Spagna. Lì è stata ribattezzata tempesta Dorotea. «La fase piovosa, perturbata e ciclonica non è ancora finita, quindi durerà anche nei prossimi giorni», spiega Edoardo Ferrara, meterologo di 3bmeteo. 
 

Cosa aspettarci nei prossimi giorni

Nel corso di questa settimana siamo stati interessati da un vortice ciclonico che da oggi sta concentrando i maggiori effetti al Centro-Sud. Al Nord stiamo assistendi a una parziale tregua con piogge locali, senza la stessa intensità dei giorni scorsi.

«Sarà però una tregua breve», afferma Ferrara. «Già da domani tornerà a piovere in modo più diffuso - prosegue il meteorologo - ancora una volta anche sul Nord Italia». Fino a domani avremo a che fare con questa circolazione ciclonica che attualmente ha il suo centro al Sud della Sardegna.

Nel weekend arriverà una nuova perturbazione, che è legata al ciclone sull'Islanda. Colpirà anche la Spagna, dove ci sarà aria più fredda e neve sui rilievi. Questa perturbazione interesserà anche l'Italia, in particolare nel corso di domenica, quando è attesa una fase di maltempo marcato nuovamente al Nord, nello specifico a Nord-Ovest e progressivamente anche sul versante Tirrenico e sulla Sardegna. Mentre in questa fase, nel weekend, il medio adriatico e il sud vedranno una pausa più asciutta con fenomeni molto sporadici». 

Situazione neve: allerta valanghe

Previste in Italia anche preicipitazioni a carattere nevoso. Entro domani cadrà neve anche in Appennino, tendenzialmente a quote elevate (oltre 1900-2100 m), ma anche a 1200-1400 sull'arco centro-settentrionale. Per quanto riguarda le Alpi, arriverà tanta neve soprattutto su quelle occidentali (Piemonte e Val d'Aosta), ma anche sul restante arco alpino, nella giornata di domenica.

Il meterologo Ferrara precisa: «In particolare in Piemonte e Val d'Aosta potrà cadere anche 1 metro di ulteriore neve fresca dai 1800 ai 2000 metri di quota. Entro domenica gli accumuli complessivi sulle Alpi potrebbero superare i 2-3 metri oltre i 1900-2000 metri di quota», e segnala «un pericolo valanghe elevato almeno fino a lunedì - martedì prossimi. Già c'è stata una valanga ieri con una vittima in Alto-Adige, ma è probabile che siamo solo all'inizio e che ci saranno altri scarichi nei prossimi giorni. Prestare massima attenzione».  

Il ciclone d'Islanda e la tempesta Dorotea

L'esperto fa chiarezza sulla perturbazione che interesserà la nostra penisola nei prossimi giorni: «Formalmente il ciclone d'Islanda non arriverà su Spagna e Italia. Il ciclone islandese piloterà una perturbazione che sarà responsabile di una nuova fase di maltempo. Quindi c'è un legame, ma quel ciclone rimarrà tra Islanda e isole britanniche. La tempesta Dorotea, che ha colpito la Spagna in queste ore ed è legata al ciclone d'Islanda, è quella che invece si sposterà in Italia. Il perno del ciclone rimane sulle isole britanniche, ma tutto il fronte nuvoloso associato scenderà coinvolgendo Spagna, Francia e Italia. Quindi si parla di una nuova ondata di maltempo in arrivo, che subentrerà a quella che si sta chiudendo in queste ore». 

Fino a quando durerà il maltempo in Italia?

«Almeno fino all'inizio della prossima settimana», spiega Ferrara: «Anche lunedì sarà una giornara perturbata su gran parte dell'Italia.

Mentre domenica la perturbazione agirà soprattutto al Nord e sul medio versante tirrenico, entro lunedì dovrebbe raggiungere anche il resto della penisola.

Da lì in avanti la situazione diventa un pò caotica, ma tendenzialmente da martedì in avanti il tempo si manterrà ancora piuttosto dinamico, a tratti instabile, ma non necessariamente piovoso come in questi giorni. Potremmo avere qualche rovescio sparso, alternato a pause asciutte parzialmente soleggiate, in un contesto climatico più freddo soprattuto al Nord». La fase acuta di maltempo quindi terminerà martedì, lasciando comunque degli strascichi instabili (non torna l'alta pressione). 

Temperature in calo

In questi giorni, nonostante il maltempo, le temperature sono state spesso sopra le medie del periodo. La neve in Appennino è a quote molto elevate e anche sulle Alpi è oltre il 1300-1600 metri. Il meteorologo parla di «una situazione più autunnale che invernale». La prossima settimana le temperature dovrebbero abbassarsi: «niente di eccezionale, ma con un'accezione più invernale rispetto a quello che stiamo vivendo in questi giorni, soprattutto al Nord. In questi giorni nonostante la pioggia le temperature sono rimaste alte per il periodo. Il tempo quindi, da martedì, si farà più variabile ma climaticamente farà tendenzialmente più freddo rispetto a questi giorni». 

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