«L'approvazione della Sapienza - proseguono - è avvenuta dopo che da oltre 20 anni già in molti atenei italiani è stato reso disponibile tale libretto, ad esempio presso l'Università di Tor vergata di Roma e nelle università di Catania, Torino, Milano, Padova, Verona, Bologna, Bari, Napoli, Urbino, Trento, Pavia, Siena, Caserta.
Sapienza, il maggiore ateneo d’Europa». Ora la richiesta di Marrazzo e Bourelly è che il libretto sia realmente operativo al più presto.