Il 16enne scomparso a Colico ritrovato in stazione Centrale a Milano, stava facendo il biglietto per tornare a casa. Era arrivato al confine col Montenegro

L'ultima volta era stato visto dalle telecamere della stazione il giorno della sparizione

Edoardo Galli ritrovato in stazione Centrale a Milano dalla polizia ferroviaria: era scomparso il 21 marzo
Edoardo Galli ritrovato in stazione Centrale a Milano dalla polizia ferroviaria: era scomparso il 21 marzo
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Venerdì 29 Marzo 2024, 08:49 - Ultimo aggiornamento: 21:53

È finito l'incubo. Il ragazzo di 16 anni di Colico scomparso il 21 marzo scorso, è stato ritrovato venerdì mattina nella zona della stazione Centrale di Milano, dove era stato visto l'ultima volta dalle telecamere il giorno della sparizione. L'ultimo frame, catturato quella mattina, lo aveva ripreso proprio in stazione, mentre girava tra i negozi della stazione e mangiava un gelato. Inizialmente si era ipotizzato che potesse essere in compagnia di una seconda persona - effettivamente filmata accanto a lui -, ma la procura ha poi smentito quell'ipotesi. 

 

Stava facendo il biglietto per rientrare a casa

Il ragazzo stava facendo il biglietto per rientrare a casa.

Lo ha riconosciuto una coppia di viaggiatori, che, immediatamente, ha avvisato personale dipendente di Fs Security che, a sua volta, ha richiesto l'intervento della Polizia Ferroviaria. Ne dà notizia la polizia.

Nella sua fuga era arrivato fino in Montenegro

La sua "fuga" era arrivata fino in Montenegro. Il giovane - a seguito dell'attivazione di tutti i canali di cooperazione internazionale di polizia da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Lecco - era stato controllato la notte del 27 marzo dalla polizia croata al confine di Karasovici-Sutorina con il Montenegro. Il ragazzo - hanno spiegato i carabinieri di Lecco - vistosi scoperto era rientrato in Italia ed è stato riconosciuto grazie alla diffusione delle immagini delle telecamere di sorveglianza.

«Le ricerche condotte sia sul territorio nazionale che estero, grazie alla fattiva collaborazione di tutte le Istituzioni, il coordinamento della Prefettura di Lecco e le direttive investigative della Procura del capoluogo lecchese - spiegano i militari - hanno permesso di ricostruire» come il ragazzo «dopo aver preso un treno la mattina del 21 marzo dalla stazione Fs di Morbegno, raggiungeva la stazione ferroviaria di Milano Centrale, facendo perdere le proprie tracce». «A seguito dell'attivazione di tutti i canali di cooperazione internazionale di polizia da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Lecco, il giovane veniva controllato la notte del 27 marzo dalla polizia croata al confine di Karasovici-Sutorina con il Montenegro. Vistosi scoperto faceva rientro sul territorio nazionale italiano dove veniva riconosciuto grazie alla diffusione delle immagini estrapolate dei carabinieri nei giorni scorsi e diffuse da parte dell'Autorità Giudiziaria».

Il padre: «Una settimana terribile»

«Ringrazio le forze dell'ordine e tutte le persone che ci hanno aiutato in questa settimana terribile». Sono le prime parole del padre del 16enne scomparso il 21 marzo scorso a Colico, nel Lecchese, e ritrovato dopo 8 giorni alla stazione Centrale di Milano. Il genitore ha parlato brevemente con i giornalisti mentre con la moglie, e madre del ragazzo, stava entrando nel posto della Polfer della stazione dove gli agenti hanno portato il 16enne dopo il ritrovamento.

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