Ucciso dalla figlia e dal fidanzato di quest'ultima perché non approvava la loro relazione. È successo ieri sera ad Avellino, dove Aldo Gioia, 53 anni, dipendente Fca di Pratola Serra, è morto all'ospedale Moscati dove è stato trasportato d'urgenza per le gravi ferite causate dalle coltellate inferte dai due giovani.
Le indagini della Squadra mobile di Avellino, scattate dopo l'intervento delle volanti nell'abitazione dell'uomo, si sono subito concentrate sui due giovani: la figlia, di 18 anni, e il suo fidanzato, di 22 anni.