San Benedetto, rivuole i suoi soldi
Padre esasperato minaccia il figlio

Sul luogo è intervenuta la polizia
Sul luogo è intervenuta la polizia
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Sabato 10 Febbraio 2018, 10:34
SAN BENEDETTO - Mattinata movimentata in un condominio di via Montello dove una lite tra padre e figlio ha rischiato di degenerare tanto che, sul posto, è arrivata la polizia del commissariato. È tutto accaduto intorno alle 12 di ieri mattina quando l’uomo ha raggiunto lo stabile che si trova lungo la strada ed è salito fino al piano dove si trova l’appartamento del figlio. Dal pianerottolo (il figlio vista la mala parata si è guardato bene dall’aprire la porta) ha iniziato ad urlare parlando di soldi che avrebbe dovuto ricevere dal congiunto e, stando a quanto riferito da alcuni testimoni, avrebbe anche estratto un coltello di piccole dimensioni. Poi, quando si è reso conto che dal condominio stavano chiamando le forze dell’ordine, è tornato in strada salendo su uno scooter e allontanandosi dall’area. La vicenda è stata subito segnalata alla polizia del commissariato da alcuni residenti pietrificati di fronte a quei minuti di follia. Gli agenti hanno ispezionato l’appartamento dell’uomo parlando a lungo con lui e facendosi raccontare, per filo e per segno, l’esatta dinamica dei fatti. Alla base di quanto accaduto, stando a quanto ricostruito dai poliziotti, ci sarebbe un debito tra padre e figlio che il primo afferma di dover recuperare e che invece il secondo affermerebbe di aver restituito. Questioni di denaro insomma che è scaturito in una furiosa lite che ha tenuto con il fiato sospeso un intero condominio. Ieri mattina molti residenti della zona hanno affermato di essersi chiusi in casa per paura che la situazione potesse prendere una brutta piega e, in molti, hanno chiamato subito le forze dell’ordine per segnalare la situazione. «Pregavo che la polizia arrivasse il prima possibile – ha spiegato una delle condomine – perché l’aria che tirava in quei momenti era davvero brutta e pesante». Gli agenti sono arrivati in poco tempo vista anche la vicinanza della strada con il commissariato di via Crispi.
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