Addio a Manuela Maggi, architetto e scrittrice di Ancona sconfitta dal male

Addio a Manuela Maggi, architetto e scrittrice
Addio a Manuela Maggi, architetto e scrittrice
di Andrea Maccarone
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Giovedì 18 Aprile 2024, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 07:39
ANCONA Architetto, scrittrice. Una creativa che ha impresso il suo marchio nella cantieristica navale e anche nel mondo culturale anconetano. In tanti ieri si sono stretti nel cordoglio per la scomparsa di Manuela Maggi, 60 anni compiuti lo scorso 24 marzo, strappata agli affetti da un male incurabile. Moglie del chitarrista e direttore artistico del festival Adriatico Mediterraneo, Giovanni Seneca con cui ha avuto un figlio, Lorenzo di 25 anni, ha fatto parte di quella generazione che ha contribuito a far proliferare un certo fermento artistico in città. 

A metà anni ‘90, da architetto specializzato in interior design, ha progettato gli arredi per l’apertura del circolo Arci Farenheit (diventato poi Thermos). Realtà culturale anconetana attorno alla quale ha gravitato tutto l’underground cittadino e della provincia. Ma la sua carriera professionale è stata sempre legata alla progettazione di interni nell’ambito della cantieristica navale. Per anni ha collaborato con Isa Yachts.

Ma senza tralasciare le sue passioni artistiche, infatti ha pubblicato anche alcuni libri di narrativa. Sorella di Mauro Maggi, uno dei titolari del ristorante Pesci Fuor d’Acqua di Portonovo, e di Massimo Maggi, con il marito Giovanni ha trascorso anche un periodo della sua vita a Parigi a cavallo tra anni ‘80 e ‘90.

«Donna forte e solare»

«Una donna potente, forte. Assolutamente solare, intelligente e brillante» la definisce il consigliere comunale Carlo Pesaresi, grande amico di Manuela e del marito Giovanni. «Un dolore molto forte - riprende commosso Pesaresi -. Un’amicizia, la nostra, lunga 30 anni». Di essere stata una donna forte lo ha dimostrato anche durante la malattia che le è stata diagnosticata circa un anno e mezzo fa, tanto che ha continuato a lavorare fino agli ultimi giorni di vita. Per l’addio a Manuela non ci sarà una cerimonia funebre. Chi vorrà dedicarle l’ultimo saluto potrà farlo oggi alla camera funeraria di via Pontelungo 96, dalle 8,30 alle 12,30 e il pomeriggio fino alle 17,30. 
 

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