FALCONARA È uno sportivo, Antonio Recchi, ex assessore al Comune di Ancona e poi direttore sportivo di tante squadre di calcio, tra cui Ancona e Jesina. Ma quello che è accaduto ieri e che lui definisce una «vera e propria odissea» gli ha fatto perdere le staffe e l’aplomb. «Ho dovuto affrontare un viaggio infinito da Napoli - dice il titolare dell’agenzia di viaggi Criluma – perché il servizio offerto da Aeroitalia mi ha causato non pochi disagi».
L’affondo
«Avevo prenotato un aereo da Napoli per Falconara alle 13 di ieri - racconta l’imprenditore -. Venerdì sera da Aeroitalia mi hanno telefonato per dirmi che quel volo sarebbe stato cancellato per problemi tecnici. All’inizio mi hanno proposto il rimborso, invitandomi ad organizzare il rientro nelle Marche in autonomia, ma io ho preteso la riprogrammazione. Così mi hanno chiesto di scegliere come tornare. Ma io devo scegliere? Sono loro che devono darmi soluzioni». Dopo una serie di interlocuzioni, a Recchi è stato proposto il volo delle 21,40 da Fiumicino per Ancona. «Al che ho chiesto come sarei potuto arrivare a Roma. Mi hanno risposto che all’aeroporto di Napoli mi avrebbero messo a disposizione un taxi e che mi avrebbero dato informazioni il giorno seguente». Ma fino a ieri mattina l’imprenditore aveva ricevuto solo il biglietto dell’aereo: nessun’altra indicazione. «Dopo essermi arrabbiato al telefono, mi hanno detto che il taxi da Capodichino sarebbe partito alle 19,30.