Sos all’ex mattatoio di Tolentino. Visitate le sedi di Unitre e Unitalsi. Valentini: «Forzata una finestra»

Sos all’ex mattatoio di Tolentino. Visitate le sedi di Unitre e Unitalsi. Valentini: «Forzata una finestra»
Sos all’ex mattatoio di Tolentino. Visitate le sedi di Unitre e Unitalsi. Valentini: «Forzata una finestra»
di Giulia Sancricca
2 Minuti di Lettura
Sabato 11 Maggio 2024, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 11:19

TOLENTINO Ladri senza cuore in via Rutiloni, all’ex mattatoio di Tolentino, nella sede di diverse associazioni locali. Ad avere la peggio è stata l’Unitre, dove sono spariti circa 70 regali che la presidente, Mirella Valentini, aveva in parte ottenuto da alcuni sponsor e in parte acquistato per consegnarli - a titolo di ringraziamento - ai docenti che ogni anno svolgono il loro impegno volontariamente per l’associazione.

Il racconto

È lei stessa a raccontare, con sconcerto, quando accaduto: «Mai avremmo pensato che i ladri potessero prendere di mira associazioni del terzo settore come la nostra - dice Valentini -. Quando oggi (ieri, ndr) siamo entrati nella nostra sede abbiamo trovato tutti i locali a soqquadro. I malviventi hanno forzato una finestra e sono entrati nell’ufficio dove custodivamo circa 70 regali che avremmo consegnato ai nostri docenti per ringraziarli del loro impegno volontario durante l’anno accademico. Alcuni pacchetti contenevano cinte, sciarpe e accessori che ci sono stati donati dal nostro sponsor Tombolini.

Altri custodivano articoli di pelletteria e bigiotteria che avevamo acquistato in sconto sempre con lo stesso scopo. Siamo davvero affranti - confida -, crediamo che sia davvero il segno dei tempi: per rubare ad associazioni come le nostre significa essere davvero disperati». Ma i malviventi non si sono fermati all’Unitre: «Hanno forzato anche una porta che collega la nostra sede con quella dell’Unitalsi e si sono introdotti anche negli uffici dell’altra associazione. Anche in quel caso, come nel nostro, non hanno trovato denaro contante, ma i danni sono stati tanti. Solo più tardi abbiamo saputo che sono stati anche nei locali di altre associazioni che si trovano nello stesso stabile». Valentini evidenzia come «in quella zona ci sono molte case terremotate e di notte è difficile che qualcuno possa sentire dei rumori strani. Forse anche per questo hanno agito indisturbati». È stata presentata la denuncia ai carabinieri che ora indagano sull’accaduto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA