Dal P.O.R.C.O. dei colli tortonesi un messaggio di vino e sostenibilità

Dal P.O.R.C.O. dei colli tortonesi un messaggio di vino e sostenibilità
Dal P.O.R.C.O. dei colli tortonesi un messaggio di vino e sostenibilità
di Cristiano Sala
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Sabato 19 Agosto 2023, 15:16 - Ultimo aggiornamento: 18:00

Grazie al Porco siamo entrati in contatto con la Cooperativa Valli Unite di Costa Vescovato, tra i colli tortonesi (Alessandria). P.O.R.C.O., acronimo per "Politica organica e resistente contro l'oblio", è stata la prima stretta di mano con un luogo unico, dalla storia lunga e profonda e in continua evoluzione. Ma restiamo su questa etichetta, dove un'illustrazione di un corpo umano con la testa di maiale è un omaggio agli animali allevati in passato dalla cooperativa per la produzione del salame delle valli tortonesi. Purtroppo però l'allevamento dei maiali è stato colpito dalla peste suina africana, tanto da costringere molti allevatori a macellare gli animali per evitare il contagio. La cooperativa "Valli Unite" ha creato così il vino "Porco" per coprire le spese affrontate durante questa difficile situazione. La produzione di maiali all'aperto è diventata quasi impossibile a causa delle norme di biosicurezza necessarie per evitare il contagio. Per saperne di più sulla storia di Valli Unite, iniziata negli anni '70, basta dare un'occhiata al sito ufficiale valliunite.com. Mentre per conoscere qualcosa di più su questa terra fatta di fatica, sudore e Timorasso, c'è online questo documentario chiamato "Succo di vite", prodotto per raccontare la vita quotidiana e la filosofia di Valli Unite.

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